Basket. La Vanoli si aggiudica un bel derby con la JuVi Ferraroni (88-73)

CREMONA - Il primo derby stracittadino di serie A2 tra la Vanoli Basket e la JuVi Ferraroni (priva di Blake e con Iannuzzi in panchina per onor di firma) se lo aggiudica la squadra di casa al termine di un match a lunghi tratti equilibrato e che alla fine ha visto la Vanoli sfruttare il maggior tasso tecnico e la JuVi Ferraroni pagare le rotazioni corte.

Una gara che ha portato al PalaRadi un buon numero di spettatori (circa 1.500 persone, la serata infrasettimanale non ha certo favorito l'afflusso della grandi occasioni), tra i quali anche il mister della Cremonese Massimiliano Alvini e alcuni ex giocatori delle due squadre tra cui Luca Vitali.

PRIMO QUARTO. Parte forte la Vanoli (7-0), ma la JuVi Ferraroni è tutt'altro che arrendevole (14-10). La gara si mantiene avvincente (in campo e sulle tribune) ed equilibrata (20-20 al 7'), con i padroni di casa che perdono lucidità nella metà campo offensiva. Il parziale si chiude con il minimo vantaggio juvino (26-25) grazie alla tripla scagliata allo scadere da Reati.

SECONDO QUARTO. Ancora un inizio favorevole alla Vanoli (31-26 al 14'), poi Allen infila la tripla e mantiene la JuVi Ferraroni a ruota. I biancoblu riallungano e si portano sul +12 (41-29), con la formazione di Crotti che inizia a sentire la fatica delle rotazioni accorciate. Alibegovic a segno per il +14, tripla di Fanti (43-32), Vincini in entrata accorcia sul 43-34 poi è Denegri che sulla sirena manda le squadre in spogliatoio sul punteggio di 46-34 Vanoli.  

TERZO QUARTO. La Vanoli si porta sul 49-36 al 21', poi la JuVi Ferraroni risorge: trascinati dalle triple di Reati e dalle giocate di Nasello, i gigliati si riportano in parità al 25' (52-52). Il derby si infiamma, Denegri infila il 55-52 (26') proprio quando si infortuna ad una gamba l'arbitro cremasco Bobo Begnis (uno dei migliori fischietti di serie A designato per l'evento cestistico stracittadino) che chiede la momentanea sospensione del match per farsi curare negli spogliatoi. Alla ripresa del gioco, Denegri riprende a crivellare il canestro avversario (tre triple di fila, 64-52), poi è Caroti dalla lunetta che fissa il 65-52.  

ULTIMO QUARTO. Nasello e Boglio non vogliono certo ammainare bandiera bianca (65-56), mentre dalla parte opposta è Caroti che si prende la responsabilità di andare a canestro (69-59). Coach Crotti chiama la difesa a zona, ma la Vanoli mantiene e gestisce senza più soffrire la decina di punti di vantaggio contro una tenace JuVi Ferraroni. Finisce 88-73 un bel derby dove a vincere è soprattutto la pallacanestro cremonese.

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