La Vbc Casalmaggiore domina il match contro la Bartoccini Perugia

CREMONA - La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore c’è. Dopo il ko bugiardo di Scandicci le ragazze di coach Andrea Pistola fanno valere la propria superiorità nel match del PalaRadi con la Bartoccini Fortinfissi Perugia dominando la contesa in lungo in largo e dimostrando di essere una formazione di alto livello. Certo, Perugia ci ha messo del proprio, perché dopo l’acuto d’avvio ha davvero messo in campo il peggio di sé ma i meriti delle casalesi sono evidenti con una Frantti stellare (se volete il nome della prossima banda di una tra Imoco o Vakif ce l’avete già scritto) e, più in generale, con un collettivo davvero performante.

Le rosa partono un po’ contratte, infastidite dal servizio perugino che mette in difficoltà la seconda linea casalese. Serve una rotazione alle ragazze di Pistola per scrollarsi di dosso un po’ di ruggine, mettere nel mirino le avversarie e preparare la fuga. Dal 7-11 del time out locale ci pensano il servizio di Perinelli e le bordate di una Frantti incontenibile (9 con il 66% in attacco) a rimettere in ordine le cose. Casalmaggiore sorpassa e va in fuga solo nel finale più per demeriti propri che per meriti altrui, chiudendo comunque sul 25-21. La Trasporti Pesanti rientra in campo dimostrando di aver imparato la lezione e di aver sgonfiato il petto ad una Perugia risoltasi presto nel primo parziale.

Le ragazze di Bertini vanno subito in confusione al rientro in campo, faticano terribilmente in correlazione muro difesa (Vbc al 61% in attacco nel set) e a Casalmaggiore basta fare le cose per bene, in modo ordinato e senza sbavature per dimostrare la propria superiorità. Frantti è davvero qualcosa che a queste latitudini si è visto di rado (8 punti con l’80%), Perugia ci mette gli errori e se dal 16-7 si passa al 17-11 è solo per un fisiologico calo dell’attenzione che le rosa rimediano per il 25-16 che vale il 2-0. Ci si aspetta la reazione perugina, arriva il monologo impressionante di Casalmaggiore che apparecchia la tavola per la cena in orario più che accettabile.

Perugia dura due punti poi il turno al servizio di Frantti dura un’eternità e le ospiti non escono dalla rotazione nefasta prima del 12-2 che accende il forno di casa. Il resto sono solo schermaglie utili ad ingrassare il bottino di Frantti, a tenere in campo Piva per Malual in seconda linea ed a consegnare a Lauren Carlini una prova maiuscola che lancia Casalmaggiore al 46% in attacco (56% dopo i primi due set). Domenica si va a Conegliano, con queste premesse, sognare, non costa nulla.

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