Da questa sera si fa sul serio. Al Voltini arriva il Piacenza

CREMA - Arriva il campionato a mettere fine a una settimana un po’ movimentata in casa della Pergolettese, con le dimissioni del tecnico Giovanni Mussa e l’affidamento della squadra al suo vice Alessandro Fabbro. Questa sera alle 20.30 allo stadio Voltini, i gialloblù affronteranno il Piacenza per la prima sfida della stagione 2022-23. La prima con in palio i tre punti, dopo un precampionato lunghissimo a causa dello slittamento dell’avvio del torneo. L’équipe cremasca arriva a questo appuntamento priva del centrocampista Figoli e con il centrale Arini non ancora al meglio della condizione, dopo l’infortunio, e quindi destinato alla panchina. Al suo posto ci sarà Lucenti. Potrebbe invece recuperare in extremis il portiere Soncin, che in settimana si è allenato col gruppo. A livello tattico, Fabbro proseguirà nel solco del lavoro svolto in precampionato da Mussa e presenterà quindi la formazione secondo il modulo 3-5-2. A grandi linee, l’undici di partenza potrebbe prevedere Soncin tra i pali, Tonoli, Lucenti e Lambrughi sulla linea difensiva; Bariti e Villa sulle corsie esterne e un trio di centrocampo formato da Andreoli, Mazzarani e Varas. In attacco ci sarà sicuramente un Under, con Vitalucci in vantaggio su Corti. A fare coppia con lui potrebbe esserci Guiu Vilanova, in attesa che Volpe acquisisca la forma migliore.

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La sconfitta rimediata in amichevole a fine luglio rappresenta un ulteriore motivo di stimolo per i gialloblù, insieme al fatto di voler ben figurare al debutto davanti al loro pubblico e di iniziare il campionato col piede giusto, cosa che non accade da qualche stagione. L’ultima vittoria alla prima giornata risale al torneo 2016-17. Guidato da Manuel Scalise, che nella passata stagione ha allenato la Caronnese, il Piacenza si presenta molto rinnovato dal mercato estivo, con 21 nuovi arrivi. E anche ringiovanito, con 18 Under in rosa, Il club biancorosso ha ingaggiato David dalla Fiorentina, Capoferri e Cappadonna dal Brescia, Masetti dal Pisa, Onisa dal Pordenone, Morra dall’Entella, Vianni dal Trento, Turrà dalla Reggina, Giacchino e Conti dalla Sanremese, Rizza e Pezzola dall’Empoli, Palazzolo dalla Giana, Zunno e Nelli dal Fiorenzuola, Bethers dal Città di Sant’Agata, Rinaldi dall’Aquila, Bancheri dal Montebelluna, Rossetti dal Campobasso, Amatrella dalla Cavese e Currò dal Licata. Il modulo dii partenza degli emiliani dovrebbe essere il 4-4-2.

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