L'ANALISI
17 Ottobre 2021 - 10:54
CREMONA - È già la giornata del record, ancora prima di cominciare. Cremonese-Benevento (alle ore 14) è il primo evento con lo Zini aperto per 12 mila spettatori e con il rientro del tifo organizzato in curva Favalli le prevendite dei biglietti ieri sera sono schizzate a 4166 tagliandi. Mille in più rispetto al picco più alto toccato nella fatidica serata contro il Perugia.
La ripresa dopo la sosta intanto si preannuncia già una giornata interessante per la classifica. Le gare di ieri hanno detto che in testa il passo è lento. La capolista Pisa ha incassato la prima sconfitta della stagione contro il Crotone che si è sbloccato, il Brescia invece è caduto per la seconda volta consecutiva in casa del Perugia che incalza al pari della Reggina, mentre Lecce e Ascoli hanno pareggiato fra loro evitando che la squadra salentina effettuasse il sorpasso ai danni dei grigiorossi. Quella tra Cremonese e Benevento quindi è la sfida clou della domenica, per capire come cambieranno le prime otto posizioni della classifica. La squadra di Pecchia ha la possibilità di portarsi a un punto dalla vetta in caso di vittoria, mentre quella di Caserta ha nel mirino l’aggancio ai grigiorossi e quindi la seconda piazza.
Pecchia non ha voluto anticipare nulla su come scenderà in campo la squadra. Capire chi verrà scelto per l’undici titolare sta diventando un dettaglio, un esercizio di stile. L’incognita è capire se il tecnico di Formia rinuncerà o meno al vertice alto dietro la punta centrale. In settimana è stato provato il tridente, sulla falsa riga di quello proposto contro la Ternana. Pecchia non ha svelato se il terminale offensivo sarà una punta strutturata come Di Carmine o Ciofani oppure il più scattante ma leggero Vido, che a sentire il tecnico dovrebbe essere servito diversamente.
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