L'ANALISI
29 Marzo 2020 - 14:17
CREMONA (29 marzo 2020) - Emiliano Mondonico se n'è andato due anni fa, il 29 marzo 2018, dopo una lotta lunga sette anni contro il cancro, ma il suo ricordo è ancora vivo nel cuore di tutti i tifosi della Cremonese e degli appassionati di calcio di tutta Italia. Oggi la società grigiorossa e la Lega B lo hanno ricordato attraverso i rispettivi profili social.
Lo stesso ha fatto l'Atalanta in una nota ufficiale: «Oggi, domenica 29 marzo, ricorre il secondo anniversario della scomparsa di Emiliano Mondonico - si legge -. Sotto la sua guida, è stato allenatore dell’Atalanta dal 1987 al 1990 e dal 1994 al 1998, sono state scritte alcune delle pagine più belle della storia del Club. Il presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia atalantina lo ricordano con immutato affetto».
Nato a Rivolta d’Adda il 9 marzo 1947, la sua carriera si è sviluppata attraverso squadre importanti, ma è qui, a Cremona e alla Cremonese, che il suo nome è legato sin dalle radici e fin dentro l’anima. Giocatore dalla tecnica sopraffina, la gente lo ha sempre adorato e coccolato. E il Mondo, una volta allenatore, è diventato un vero e proprio capo popolo, innamorato dell’uno contro tutti, sempre dalla parte della sua Cremonese. Si era ribellato all’idea di una squadra e di una società che dormiva senza sognare. Così, in quegli anni ‘80 in cui tutto diventava a colori, regalò un sogno alla città, alla Cremonese, ai suoi tifosi. Prima gli spareggi di Roma, poi la conquista della serie A firmata anche da Vialli. Mondonico era riuscito a trasmettere alla Cremonese un nuovo spirito, ai tifosi un nuovo sentimento. E molta gente lo capì. Ha sfiorato anche la promozione in B, nel 2008, non ci è riuscito e la cosa non gli è mai andata giù.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris