PISA (15 settembre 2019) - Brutta sconfitta della Cremonese sul campo del Pisa. Un 4-1 senza appello che non lascia spazio a recriminazioni. Rastelli cambia quattro giocatori e inserisce i nuovi acquisti Ceravolo, Kingsley, Valzania e Bianchetti. La squadra però è troppo molle, dopo un discreto inizio, i grigiorossi piano piano si perdono. Micidiale l'uno due in tra il 51' e il 57' con la doppietta di Marconi che manda al tappeto la Cremonese.
Finisce 4-1 per il Pisa
90' quattro minuti di recupero
89' Cremonese vicina al gol con uno spunto di Palombo, tenta la deviazione Valzania ma il pallone è fuori
84' GOL DEL PISA - Il Pisa cala il poker con Verna che piazza nell'angolino
82' altra conclusione di Deli, pretenziosa, palla sui cartelloni pubblicitari
81' ancora Cremonese in avanti: Deli non inquadra la porta da fuori
79' grande occasione Cremonese: Palombi prova a piazzare di piatto, Gori si allunga e con le unghie riesce a deviare
76' occasione Pisa con un colpo di testa di Aya su corner, palla fuori
75' cambio Cremonese: Palombi per Migliore
73' ammonito Birindelli (Pisa)
72' cambio Pisa: Birindelli per Meroni
70' ci prova la Cremonese, tiro cross di Valzania che attraversa tutto lo specchio della porta
67' ammonito Valzania (Cremonese)
65' GOL DELLA CREMONESE - Colpo di testa vincente di Mogos su cross di Migliore
64' cambio Pisa: Varnier per De Vitis
62' cambio Cremonese: Deli per Kingsley
58' ammonito Rastelli (allenatore Cremonese)
57' GOL DEL PISA - Sul dischetto da Marconi che spiazza Agazzi
56' ammonito Kingsley (Cremonese)
56' rigore per il Pisa per una trattenuta di Kingsley su Lisi
56' cambio Cremonese: Soddimo per Ceravolo
55' cambio Pisa: Siega per Marin
51' GOL DEL PISA - Da un'azione d'attacco della Cremonese (occasione sfumata su tiro cross di Migliore) nasce la micidiale ripartenza del Pisa. Lungo lancio per Marconi che disorienta Claiton e calcia forte e preciso nell'angolo senza lasciare scampo ad Agazzi
49' Pisa in avanti, cross di Lisi bloccato da Agazzi
Secondo tempo
Fine primo tempo
43' altra ripartenza del Pisa tre contro tre: Belli va via sulla destra e punta la porta con Masucci e Marconi a rimorchio, ignora i compagni e arrivato appena dentro l'area spara di destro trovando la pronta deviazione di Agazzi
40' occasione per la Cremonese con Kingsley che calcia dal limite, Gori si distende sulla sua sinistra e para in due tempi
37' ammonito Lisi (Pisa)
32' GOL DEL PISA - Cross perfetto di Marin, Masucci anticipa Caracciolo e con una zampata mette alle spalle di Agazzi
31' ammonito Castagnetti (Cremonese)
28' si rivede la Cremonese con un tiro di Kingsley che termina fuori
26' il Pisa riparte in contropiede, grande recupero di Castagnetti che intercetta il passaggio decisivo
20' grande occasione per il Pisa dopo una pregevole azione con Belli che libera al tiro Verna, piatto leggermente strozzato e pallone sul fondo
16' occasione Cremonese, Ciofani ci prova di testa ma il pallone è fuori
14' il Pisa spinge forte: punizione di Gucher respinta dalla barriera, Verna non ci pensa due volte e calcia la volo, presa d'acciaio per Agazzi che blocca
11' doppia occasione del Pisa: eccezionale Agazzi in uscita che chiude la strada a Verna lanciato a rete, l'azione prosegue e Marconi, dal limite dell'area, sfiora il palo con un rasoterra potente
10' bella azione del Pisa: cross di Marin, Masucci va contro la palla anticipando un difensore, Agazzi c'è
6' insiste la Cremonese, Mogos centra per Ciofani che svirgola in precario equilibrio
4' ottimo inizio della Cremonese che ha costantemente il pallino del gioco e staziona nella metà campo del Pisa
2' prima occasione per la Cremonese con un cross di Kingsley per Ciofani anticipato da un difensore
Fischio d'inizio
FORMAZIONI - Tante novità nell'undici titolare della Cremonese: in difesa spazio a Bianchetti, in mediana ci sono Valzania e Kingsley e in attacco Ceravolo con Ciofani. Col Pisa non hanno trovato spazio Ravanelli, Arini, Deli e Palombi.
@Simone (2). Mandorlini, Rastelli ed il nuovo allenatore. Per cui una scelta economica in sfregio a quella tecnica. Per quanto riguarda le partite con il Brescia e con il Perugia, potrei essere d'accordo sul giudizio riguardante la partita contro il Brescia. La partita con il Perugia, doveva tener conto di un'altra realta': le "ferie" dei giocatori. Vincere a Perugia avrebbe significato rinunciare ad una fetta di 'vacanze estive con la famiglia" e giocare ancora per almeno 15/20 giorni ancora con un calendario stressante ed un clima non proprio confortevole. A Perugia i giocatori hanno tirato i remi in barca ed hanno rinunciato a giocare ed a reagire. Questa attitudine è molto diffusa fra i professionisti ed i semi-professionisti. Potrebbe sembrare una ragione di poco conto, ma ti assicuro che nella mentalità dei giocatori ha molta considerazione. D'accordo, potrebbe sembrare un'idea da irresponsabili, ma lo scorso campionato non è stato un esempio di responsabilità e dignità.
Nella valutazione del mister bisogna tenere conto non tanto delle partite vinte che contavano poco ma di quelle pareggiate o perse che invece si dovevano vincere per raggiungere un obbiettivo. A molti è sfuggito la grande occasione che la Cremonese ha perso a giugno di poter entrare nei play off pareggiando senza alcun mordente o vigore una partita in casa con un Brescia oramai promosso e di perdere poi quella decisiva ( seconda chance) in casa del Perugia.Da quei due risultati fondamentali si poteva e doveva capire se questo allenatore era un vincente o meno.La risposta sta nei risultati finali dello scorso campionato e di quelli di questo inizio.Vittoria a Verona in coppa Italia (chi ha visto la partita sa perfettamente che abbiamo vinto con solo 3 tiri in porta e per errori incredibili sotto porta degli avversari e parate super di Agazzi).Quindi senza voler giudicare troppo severamente l'operato di Rastelli mi sembra obbiettivamente che giocando così non si andrà da nessuna parte
@Simone. Condivido le tue idee, ma non tutte. Il discorso sul campionato 2018-19 è più complesso. E' vero che la società doveva intervenire nel momento di crisi e l'ha fatto eliminando il DS considerato una criticità. Mossa che non ha sortito i risultati sperati: la squadra era "in bambola" con o senza Rinaudo. Se la Cremo avesse sostituito Rastelli, si sarebbe trovata tre coach a libro paga.