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VOLLEY, SERIE A1 FEMMINILE

Pomì Casalmaggiore, tre punti sudati con il Club Italia

Vittoria 1-3 (25-27, 17-25, 26-24, 23-25) per le ragazze di Gaspari

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

23 Dicembre 2018 - 16:05

Club Italia Crai - Pomì Casalmaggiore

MILANO - Sudati come forse non ci si aspettava, voluti come ad un certo punto non si credeva più, cruciali come solo la classifica attuale può renderli. Tre punti, questo nella sostanza il risultato del primo match del trittico terribile della Pomì che doveva avere vita facile con il Club Italia e invece ha faticato oltre il consentito per fare bottino pieno e difendere il quinto posto dall'attacco della Saugella Monza. Sotto 24-22 nel primo set e 17-11 nel quarto le ragazze di Gaspari hanno avuto il merito di non arrendersi e sovvertire il finale guadagnandosi i tre punti.

1 SET - Dopo un avvio incerto la Pomì materializza i timori della vigilia recitando il copione sbagliato e permettendo al Club Italia di evidenziare i propri punti forti nascondendo i limiti. La battuta di Fahr scava il solco che dal 10-8 conduce le azzurrine al 16-8 con l'intermezzo di due interruzioni di coach Gaspari. La Pomì, fallosa in ricezione e poco efficace in attacco, deve perdere il fiato per provare a rientrare in gioco. Gaspari tiene l'attacco a tre in prima linea col cambio della diagonale di palleggio e con Cuttino e Bosetti si porta sino al 20-19 del muro di Rahimova ma sembra perdere le speranze sugli errori di Pincerato e Kakolewska che spediscono il Club Italia sul 22-24. Il servizio di Rahimova rianima la Pomì che firma con Bosetti una palla break strepitosa prima che Carcaces chiuda i conti con la doppietta attacco-ace che vale il 25-27.

2 SET - Le azzurrine sembrano non accusare il colpo perseverando nel proprio piano partita fatto di azzardi e gioco spinto. Morello gestisce bene la regia e Populini firma il break del 6-4 al servizio ma la Pomì non perde la pazienza e con le buone soluzioni di Carcaces mette la freccia già sul 6-8. Le ragazze di Bellano perdono il filo del discorso mentre la Pomì inizia ad alzare i giri del proprio motore mettendo maggior efficacia nei fondamentali e costringendo le avversarie all'errore per il 14-18 del secondo time out locale. Lussana entra per il giro in seconda linea di Carcaces e con il doppio cambio sulla diagonale di palleggio Gaspari mette la ceralacca al set allontanando definitivamente il Club Italia prima del muro subito da Battista che manda le rosa sul 2-0 sul 17-25.

3 SET - Bellano tiene in campo Battista per Omoruyi chiedendo alle proprie ragazze di spremere orgoglio e qualità per non salutare anticipatamente il match e ciò che ne esce è un avvio di terzo set problematico per Casalmaggiore che ancora una volta si trova presto a rincorrere. Servono un video-check fortunato ed un ace di Kakolewska per vedere timidamente avanti Casalmaggiore (9-10 e 14-15) ma le rosa faticano a prendere il comando delle operazioni tra errori e scarsa precisione. La sbandata delle padrone di casa costringe Bellano al time out sul 16-18, primo vantaggio sensibile esterno del set, e nonostante Omoruyi propizi il nuovo aggancio sul 20-20 il servizio di Rahimova ed il muro di perentorio di Kakolewska propiziano il 20-22 prontamente smentito dall'ace di Fahr su Marcon, entrata per il giro dietro di Bosetti. Le azzurre escono meglio dal 23 pari dell'ultima boa con Gaspari che esaurisce i time out sul terzo set ball avversario del match (24-23) ma non inverte la rotta con Nwakalor che prolunga il match sul 26-24.

4 SET - Che non sia un incidente di percorso lo si capisce subito perchè al rientro la Pomì fa tutto fuorché lasciare al palo le padrone di casa subendo sempre moltissimo il gioco spinto di Morello e lasciando traiettorie e campo agli attaccanti azzurri. Quando anche Pincerato perde il metro della distribuzione ecco che i tre punti sembrano finire in cima all'Everest con il 12-7 che forza il cambio in regia. Radenkovic passa la paletta a Pincerato ma sono le battute di Rahimova a scongiurare, almeno parzialmente, il tie break trascinando Casalmaggiore dal 17-11 al 17-17 che rimette in discussione il finale. Le rosa non danno comunque la sensazione di aver armi e consapevolezze per girare il match a piacimento e l'ennesima fast di Lubian vale il 21-19. Spalle al muro è ancora Rahimova a togliere le castagne dal fuoco con i colpi che anticipano l'errore di Morello per il 22-23 del secondo time out Bellano. Al rientro Carcaces decide che è ora di chiudere e con l'attacco straordinario del 23-24 ed il muro su Nwakalor manda le rosa sul 3-1.

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