Vanoli grandi numeri, la Segafredo Bologna si arrende (91-78)

CREMONA - Altra partita della vita per la Vanoli questa sera contro la Virtus Bologna. Una partita in cui ci sono in palio due punti pesanti in chiave playoff.

Osservato un minuto di silenzio in memoria di Emiliano Mondonico, la Vanoli schiera il quintetto formato da Ruzzier, Johnson-Odom, Martin, Fontecchio e Sims, mentre la Segafredo parte con Lafayette, Aradori, Ale Gentile, Baldi Rossi e Slaughter. Parte forte la Vanoli (6-2 al 2'), Sims segna con continuità (10-7, 6 punti per il centro), Martin e Ruzzier da tre allungano al 6' (15-7). Due triple di Lafayette e canestro di Lawson ed è parità. Drake Diener e Martin fissano il 23-18 di primo quarto.

Il secondo parziale si apre con due triple consecutive di Drake Diener (29-18), vantaggio che si allunga sul 34-20 con la tripla di Portannese. La Vanoli tiene le redini del match, segna ancora Portannese dalla lunga ma Bologna resta in scia grazie a Ndoja e Slaughter (37-27 al 16').  L'attacco dei padroni di casa si inceppa, la Segafredo che approfitta degli errori della Vanoli e si riporta sul 37-35.

Equilibrio che regna anche in avvio di terzo parziale (44-40 al 23'), poi la Vanoli spinge sull'acceleratore grazie a Sims, e alle due triple di fila di Johnson-Odom e Fontecchio (55-46 al 26').  La gara rimane comunque apertissima (57-50), DJO segna ancora due volte da tre (63-50), poi il quarto si chiude sul 65-54. 

Avvio di ultimo quarto con ancora Drake Diener protagonista, a segno con quarta, quinta e sesta tripla (76-61 al 32'). La gara si fa calda, doppio tecnico a Umeh e Sims, ma non si ferma DJO che infila un'altra tripla (85-71 al 36'). La tripla di Ruzzier spinge Cremona sull'88-72 quando si avvicina il traguardo, Bologna non molla (88-76) e difende a tutto campo e lima il divario fino al 91-78 finale.