Vanoli sfiora l'impresa, Venezia passa al fotofinish (83-85)

CREMONA - Battere i campioni d'Italia in carica per dimostrare di poter ambire alle zone nobili della classifica. E' questa la missione della Vanoli che al PalaRadi affronta l'Umana Reyer Venezia degli ex Paul Biligha e Hrvoje Peric, capolista in coabitazione del massimo campionato di basket.

Vanoli in campo con il quintetto formato da Travis Diener, Johnson-Odom, Martin, Fontecchio e Sims; risponde Venezia con Haynes, Bramos, Tonut, Peric e Watt. Inizio equilibrato (5-4 al 2'), poi Sims, Martin e Fontecchio allungano (11-4 al 5') grazie alla difesa pungente. Bramos risponde alla tripla di DJO, Tonut a Sims (16-12), e il tempo si chiude con il vantaggio di 20-17 per i padroni di casa.

Parziale di 4-0 Venezia in avvio di secondo quarto, ma la Vanoli risponde con Ricci e un'azione da tre punti di DJO con fallo antisportivo di Daye (25-21 al 12'). Tripla di Drake Diener, risponde Haynes e ancora DJO per il 31-24; partita che resta bellissima, Venezia squadra di razza rimane in scia dei padroni di casa (35-33 al 16') e sorpassa al 18' con Peric (37-42) dopo due errori di fila in attacco di Fontecchio. La Vanoli si riprende (41-42) ma Bramos infila dalla lunga distanza sulla sirena il 43-48.

Umana Venezia avanti 45-50 al 22', Fontecchio segna 4 punti di fila (49-50) e match vibrante. Daye segna la tripla del 54-59, Drake Diener infila un'azione da 4 punti (58-59 al 28'), Milbourne sigla il sorpasso (60-59) e il 62-61 di fine quarto.

L'ultimo quarto parte con il parziale di 6-0 Venezia (62-67 al 32'), Vanoli che replica con Martin e DJO (66-67 al 33'), vantaggio con Martin al 35' (72-71). Sims infila il 74-73, parità sul 75 a meno di due minuti. Venezia avanti 78-81 con azione da tre punti di Watt, Sims segna l'80-81 a meno 22 secondi, Johnson  fa 2-2 dalla lunetta (80-83), poi DJO subisce fallo sul tiro da tre ma segna un solo libero (81-83). Sul rimbalzo la palla è per Venezia, Haynes infila il 2/2 dalla lunetta, rimessa Vanoli con 7 secondi al termine, segna Johnson-Odom a meno 2"75, Venezia però perde palla e alla Vanoli restano 1"56 per l'ultimo tiro ma Drake va corto dalla lunga distanza.