L'ANALISI
08 Gennaio 2018 - 17:23
E’ già inferno alla Dakar. La seconda tappa si è rivelata subito ricca di insidie per i tre camion del team Orobica Raid, con a bordo il 61enne veterano cremasco Antonio Cabini e i figli debuttanti Carlo e Raffaella, di 19 e 21 anni. Una duna che pareva insormontabile ha attardato i Mercedes Unimog, che sono arrivati al traguardo soltanto al mattino, appena in tempo per riuscire a presentarsi alla partenza della terza frazione, da Pisco a San Juan de Marcona, 501 chilometri nella parte meridionale del Perù, nella zona di Nazca, di cui 296 di speciale.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris