[FIRMA]<MC><CF103>Aaron Johnson. Questa la scelta di coach Luigi Gresta nel turnover degli stranieri. Il croato dopo due settimane di stop per un problema ad una caviglia rientra nelle rotazioni, da cui esce Johnson, per 20 partite consecutive playmaker titolare, fino all’esclusione dallo starting five nella gara di domenica scorsa a Roma in cui l’americano ha giocato poco più di sette minuti. Una scelta quella di Gresta che ha motivazioni tecniche, perché contro una squadra fisica in ala come Cantù, l’allenatore pesarese ha bisogno dei muscoli di Shawn Huff negli accoppiamenti difensivi.Aaron Johnson. Questa la scelta di coach Luigi Gresta nel turnover degli stranieri. Il croato dopo due settimane di stop per un problema ad una caviglia rientra nelle rotazioni, da cui esce Johnson, per 20 partite consecutive playmaker titolare, fino all’esclusione dallo starting five nella gara di domenica scorsa a Roma in cui l’americano ha giocato poco più di sette minuti. Una scelta quella di Gresta che ha motivazioni tecniche, perché contro una squadra fisica in ala come Cantù, l’allenatore pesarese ha bisogno dei muscoli di Shawn Huff negli accoppiamenti difensivi.