Maiorino firma la vittoria, la Cremonese resta in testa
I grigiorossi battono 1-0 la Lucchese, identico risultato in favore dell'Alessandria con il Renate e il vantaggio in classifica resta di un punto a due giornate dalla fine
CREMONA - La Cremonese conquista tre punti nella sfida con la Lucchese (1-0) e mantiene la testa della classifica con u punto di vantaggio. l'Alessandria, infatti, ha battuto 1-0 il Renate. I ragazzi di Tesser hanno interpretato bene la gara, sono stati bravi a sfruttare (con Maiorino) una delle occasioni e a resistere ai tentativi della Lucchese che nella ripresa ha avuto qualche buona opportunità per pareggiare.
Finisce 1-0
90' quattro minuti di recupero
78' Perrulli ruba palla, va al tiro e manca clamorosamente il raddoppio
70' grossa occasione per Stanco che, dopo un'uscita di Nobile, può calciare a porta libera. Dermaku ci mette una pezza
69' si rifa sotto la Cremonese con un tiro centrale, parato, di Brighenti
58' spinge la Lucchese. Marconi devia in angolo un tiro di Bruccini
53' la Lucchese ha iniziato bene la ripresa. De Feo e Raffini (di testa) gli autori dei primi due tentativi. Molto pericolosa l'azione che ha avuto come protagonista Raffini
Secondo tempo
Fine primo tempo
35' la Lucchese alleggerisce la pressione. Tiro fuori di De Feo
32' altra conclusione di Cavion, questa volta il pallone manca il bersaglio grosso
30' la Cremo insiste, Nobile para su Cavion
27' GOL DELLA CREMONESE - Il gol era nell'aria ed è un gran gol. L'1-0 porta la firma di Maiorino, abile a girarsi in area e a beffare con un sinistro a giro il portiere
26' grigiorossi all'attacco, Scappini liscia in area su bell'invito di Cavion
24' botta risposta tra Cremonese e Lucchese. Tiro di Pesce ribattuto da un difensore, ripartenza dei toscani con Ravaglia che stoppa Gargiulo
17' timido attacco della Lucchese. Ravaglia senza problemi su Tavanti
15' tre occasioni per la Cremonese in rapida successione. Un tiro di Maiorino viene ribattuto da un difensore palla a Procopio che spara alto. Sull'azione successiva, Nobile para il tiro centrale di Maiorino
6' pur senza arrivare al tiro, la Cremonese mantiene l'iniziativa
2' tentativo anche di Brighenti, bravo a girarsi e calciare, con pallone fuori di poco. Grande inizio della Cremonese
1' subito Cremonese in attacco con un tiro fuori di Scappini
Fischio d'inizio. E' stato osservato un minuto di silenzio per la morte del ciclista Michele Scarponi
Classifica: Cremonese p.75, Alessandria 74, Arezzo 64, Livorno 63, Giana Erminio 60, Piacenza 57, Como 55, *Viterbese 52, Renate 50, Lucchese e Pro Piacenza 48, Pistoiese e Pontedera 42, *Robur Siena 39, Carrarese 38, Tuttocuoio 37, Olbia e Prato 36, Lupa Roma 31, Racing Roma 29 *un gara meno
Risultati: Como-Lupa Roma 2-1, Cremonese-Lucchese 1-0, Piacenza-Livorno 0-0, Tuttocuoio-Racing Roma 2-1, Pistoiese-Olbia 0-1, Giana Erminio-Pro Piacenza 1-2, Alessandria-Renate 1-0, Arezzo-Prato 1-2, Carrarese-Pontedera 2-0, Siena Viterbese (domenica 23 aprile ore 16.30)
Lucchese: Nobile, Tavanti (84' Bragadin), Capuano, Mingazzini (74' D'Auria), Fanucchi, Nolè, Bruccini, Espeche, Gargiulo (46' Raffini), De Feo, Dermaku. A disposizione: Di Masi, Brusacà, Merlonghi, Raffini, D'Auria, Ronchi, Bragadin, Cannoni, De Martino. All. Lopez.
Arbitro: Massimi di Termoli (assistenti: Scarpa di Reggio Emilia e Angotti di Bologna).
Commentascrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su La Provincia
Commenti all'articolo
676
25 Aprile 2017 - 10:37
" Il presidente dell'Allessandria Di Masi, invoca l'onesta dei giocatori del Livorno. " Chi invoca l'onesta' di qualcuno, implicitamente sostiene che, quel qualcuno, possieda una latente disonesta'! Un'affermazione offenssiva e denigrante verso i giocatori del Livorno che la Federazione non puo' ignorare. Inoltre, mi pare di ravvisare un modo ed un comportamento di " sleale concorrenza sportiva " attuata nei confronti della Cremonese. Di Masi, poiche' non riesce a battere i grigiorosi sul campo, vuole usare l'arma psicologica del " boia chi molla " addebitando ai giocatori del Livorno " una disonesta' in caso di sconfitta "! La Federazione e La Lega Pro, non possono condividere le affermazioni di Di Masi: l'onesta' uno ce l'ha o non ce l'ha per natura, non gliela puoi inculcare con una conferenza stampa per ottenere un " feed back " a tuo vantaggio! La " sparata " di Di masi, dimostra l'insicurezza ed il timore di una squadra che come un pezzo di ghiaccio si e' sciolta al primo sole!