Vanoli, sconfitta amara e salvezza lontana (82-86)

CREMONA - Incontro casalingo per la Vanoli che al PalaRadi ospita la Betaland Capo d'Orlando. Gara da vincere ad ogni costo per continuare la rincorsa verso la permanenza in serie A.

Primo quarto e inizio favorevole agli ospiti grazie alle triple di Diener (6-11 al 3'). La Vanoli poi prende in mano le redini, recupera con Johnson-Odom da tre (sorpasso sul 13-11). La gara resta sui binari dell'equilibrio (19-16 al 7') e il quarto si chiude con i cremonesi avanti 22-18 grazie alla bomba di Mian.

Il secondo parziale si apre con la tripla di Gaspardo (25-18) e la schiacciata di Biligha (27-18). La Vanoli va anche sul +11 (33-22 al 15'), poi i siciliani si riavvicinano (33-30 al 17') approfittando di un paio di brutte scelte offensive dei ragazzi di Lepore. La Vanoli si blocca, Capo d'Orlando sorpassa (33-35 al 19'), si riprendono i biancoblu e il tempo finisce 39-35 per la Vanoli.

Al rientro la Vanoli allunga (49-39), Capo d'Orlando comunque non molla (53-48 al 27') e nell'ultima fase del quarto la squadra di casa recupera il distacco e chiude sul 62-52.

Ultimo quarto e Vanoli che va sul 67-54 con Mian e Carlino da tre. Ma la partita continua con il suo andamento a strappi, i siciliani non mollano e si riportano in vantaggio sul 67-68. Tensione a mille in campo e fuori, gli ospiti non sbagliano un colpo da tre con Ivanovic (70-73 al 35'). La Vanoli impatta grazie a Johnson-Odom (75-75) e sorpassa con Turner quando mancano poco più di 3' alla fine. La gara rimane in equilibrio, ma Capo d'Orlando guadagna tre punti di vantaggio (79-82) a 1'26" dal termine con la tripla di Archie e il canestro di Delas. E' il mini-strappo decisivo, la Betaland espugna il PalaRadi (82-86) +e la salvezza ora è lontanissima.