Pomì ok alle Coppe

CASALMAGGIORE - La Pomì farà le Coppe Europee. Ad oggi è sicura di poter disputare la Cev Cup ma non è scontato che la squadra Campione d'Europa in carica debba rinunciare a difendere il titolo conquistato a Montichiari. La società ha fatto sapere di aver richiesto la wild card e, facendo due calcoli, basterebbero 13 rinunce (oggi sono 56 le aventi diritto ma solo 44 parteciperanno effettivamente alla Champions League) per rimettere in corsa per la Champions League la Pomì. Tante? Apparentemente ma se si considera che tante aventi diritto vengono da federazioni con scarsa tradizione (Irlanda del Nord, Galles, Andorra, Macedonia, solo per fare alcuni esempi) non è impossibile sperare in una pioggia di rinunce. L'attesa non è eccessiva perchè il 16 maggio (alle 23:59) è prevista la prima deadline e con essa l'ufficializzazione delle prime rinunce (il 9 giugno a Roma è in programma il Gala con relativi sorteggi). 

In attesa di conoscere quale sarà la Coppa Europea la Pomì si "consola" con l'invito formale al Mondiale per Club. 8 le squadre partecipanti (sicure Bangkok Glass, Filippine, Rexona e Pomì + 4 wild card di cui due potrebbero essere Fenerbahce e Osasco) divise in due gironi da 4. 500000 euro il premio per le campionesse del mondo ed altri ricchi premi per le prime 4 classificate.

Poche nuove in ottica mercato o meglio, buone nuove nel senso che trapela ottimismo in ottica conferme e potrebbero essere pochi i tasselli mancanti dell'eptetto campione d'Europa ai nastri di partenza il 23 agosto (data fissata per l'inizio del ritiro presso la Casa al Mare del Comune di Casalmaggiore a Forte dei Marmi). Per il resto Tomsia è data accasata a Conegliano con Ortolani che, nel caso, potrebbe trasferirsi a Busto se Mazzanti diventasse c.t. azzurro dopo Rio, Barun dovrebbe tornare a Novara che insiste per Piccinini, Folie è cercata da Conegliano. Rivoluzione al Fenerbahce che saluta Abbondanza per firmare Terzic (c.t. della Serbia) con forte interesse per Lowe e Lloyd. Nelle ultime ore è circolata una voce insistente su una surreale ipotesi di fusione tra Liu Jo Modena e Nordmeccanica Piacenza.