Prima sconfitta nella storia grigiorossa sul campo del Lumezzane: il 2-1 rimediato in terra bresciana è un duro colpo per il morale della Cremo, con un primo tempo da dimenticare, trapuntato di incertezze clamorose in tutti i settori.
LUMEZZANE - Prima sconfitta nella storia grigiorossa sul campo del Lumezzane: il 2-1 rimediato in terra bresciana è un duro colpo per il morale della Cremo, con un primo tempo da dimenticare, trapuntato di incertezze clamorose in tutti i settori. Insomma, la solita Cremonese da trasferta. Al 15', dopo due occasioni di Caridi e Carlini, i padroni di casa vanno in vantaggio con Kirilov che prima impegna Viotti e poi riprende la palla sulla ribattuta ed infila dal basso verso l'alto. La partita si fa spigolosa, in campo volano colpi proibiti. La Cremonese stenta a decollare, il possesso palla a volte esagerato non produce gioco. E il Lumezzane ne approfitta per raddoppiare al 39', con un cross di Baraye che viene concretizzato da Inglese da due passi. Difesa grigiorossa colpevolmente immobile. Scienza ridisegna la squadra nell'intervallo. Dentro Nizzetto al posto di Caridi e Buchel per Martina Rini. Una prima risposta arriva al 1' con Carlini che va a segnare di testa su cross dalla destra di Nizzetto. Partita riaperta. Ma la Cremonese non riesce ad incidere, anche se sul piede di Baiocco c'è la palla del pareggio al 32', ma il tiro del centrocampista finisce altissimo. Stavolta il recupero non funziona, si torna a casa a mani vuote.