Richiesto il rinvio a giudizio per i tennisti Starace e Bracciali

CREMONA - La procura di Cremona, oltre a portare a galla il marcio nel calcio, è impegnata anche sul fronte tennis. Sono infatti state chiuse le indagini relative all'inchiesta delle scommesse anche in questo sport.

Si tratta dell'atto che anticipa le richieste di rinvio a giudizio nei confronti di: Manlio Bruni (ex commercialista di Beppe Signori), Francesco Giannone (commercialista), Roberto Goretti (dirigente del Perugia), Daniele Bracciali e Potito Starace (tennisti azzurri, accusati di associazione a delinquere),  Enrico Sganzerla (commercialista, protagonista anche di un fatto di cronaca nera: nell'aprile del 2014 aveva accoltellato la fidanzata).

In stand by le posizioni di Filippo Volandri, Mara Santangelo e Simone Bolelli che restano indagati. Sotto la lente sono finite anche alcune partite di tornei internazionali come quelli ad Amburgo, Parigi, Barcellona, e Monaco di Baviera.

I fatti vanno da fine 2007 all'estate 2011.

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