L'ANALISI
02 Giugno 2015 - 12:05
La presentazione dei Mondiali U20 di rugby
CALVISANO — Il Mondiale U20 Italia 2015 prende il via oggi martedì 2 giugno alle 16.30 dal Lanfranchi di Parma e dal San Michele di Calvisano: una prima, lunga ed emozionante giornata di rugby con tre incontri in ognuna delle sedi di gara. «Siamo qui per restare tra i grandi del mondo», ha detto ieri, a due giorni dall’inizio, Alessandro Troncon, da due stagioni coach degli Azzurrini che stasera, alle 20,30, inizieranno la loro corsa nel Torneo incontrando i vice campioni uscenti del Sudafrica al Peroni Stadium di Calvisano. «Le aspettaive? Riuscire a competere con tutte queste squadre che sappiamo essere le migliori al mondo, con l’obiettivo di riconfermarsi all’interno del gruppo di elitè del rugby giovanile», ha aggiunto il tecnico. «Non ci sono responsabilità in più, ma solo il piacere e la consapevolezza che, giocando qui, lo facciamo non solo davanti al nostro pubblico, ma anche davanti alle nostre famiglie e ai nostri amici che sicuramente verranno a vederci e a sostenerci. Questa sarà una spinta ulteriore che ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo, anche perché siamo consapevoli che sarà una competizione dura e difficile. Giocheremo contro una delle nazionali più forti, che tra l’altro è anche la vice campione uscente. I pronostici dicono che per noi potrebbe essere una partita proibitiva, ma c’è anche lo stimolo di confrontarsi da subito contro i migliori; quindi, se metteremo bene in pratica quel che abbiamo fatto nella fase di preparazione, sono convinto che riusciremo a metterli in difficoltà. Quello dell’Italia è un gruppo abbastanza giovane rispetto ad altri team che si apprestano a giocare questo Mondiale, nelle cui rose ci sono molti giocatori che già militano in squadre professionistiche. Ripeto, siamo qui per vederli giocare e per confrontarci con il meglio. «E’ sicuramente un inizio in salita per noi – ha dichiarato Alessandro Troncon – ma confrontarsi con i migliori potrà senza dubbio essere uno stimolo ulteriore. Dovremo mettere in pratica nel migliore dei modi quanto abbiamo preparato in queste settimane di preparazione e se riusciremo in questo ho fiducia nel fatto che potremo mettere il Sudafrica in difficoltà”.». Le future stelle del rugby si sono ritrovate ieri nelle piazze di Parma e Calvisano. Un momento d’incontro tra le due cittadinanze che nelle prossime settimane vedranno darsi battaglia sui campi il meglio del rugby giovanile mondiale. E il 20 giugno, la grande finale allo stadio Zini di Cremona.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris