NOVARA - Code chilometriche ad oltre due ore dal match per entrare al PalaTerdoppio. La rappresentanza casalese è folta, colorata e rumorosa. Nonostante un piccolo black out, l'ingresso in campo delle due formazioni è stato accolto con entusiasmo; luci soffuse ed eco dei palloni per un'atmosfera quasi surreale ad un'ora dal match. Ora fase di riscaldamento e poi sarà partita. Gara 5, chi vince diventa campione d'Italia.
Igor Gorgonzola Novara: Signorile, Hill, Chirichella, Barun, Klineman, Guiggi, Sansonna (L). Alberti, Partenio, Bonifacio, Kim, Zanette. All. Pedullà.
1° set: la Pomì gioca un primo set strepitoso allungando prima sul 7-14 poi sul 13-18 ma subisce la battuta novarese e deve tremare sino al 23-24 prima che Stevanovic converta il 23-25 che vale il vantaggio ospite.
2° set: avvio combattuto, colpo su colpo; Novara continua a forzare in battuta trovando fortuna e pochi errori, la Pomì resta aggrappata ma mura meno e subisce il 12-9 della sospensione. Skorupa si intestardisce, l'arbitro aiuta e Novara va in fuga sul 19-14; la Pomì prova a tornare in corsa (21-18) ma Novara non lascia margini. Tirozzi converte il 23-22 ma prima Barun e poi una ricezione lunga di Sirressi portano Novara al 25-22 dell'1-1.
3° set: set pazzesco con la Pomì sempre avanti spinta dagli 8 muri nel parziale; Partenio rileva Hill e dà sostanza alla seconda linea,e Klineman incassa. Barun si sveglia per trascinare l'Igor dal 17-20 al 20-20, annulla il primo set point ma sul secondo Gennari scrive il mani-out del 23-25.
4° set: Bianchini è l'uomo partita, con un quarto set pazzesco (9 punti) trascina la Pomì. Barun è l'ultimo ostacolo per il 17-17 poi è solo Pomì: 20-25, la Pomì è campione d'Italia.