L'ANALISI
10 Maggio 2015 - 17:26
CREMONA - Festa di fine anno doveva essere e così è stato al PalaRadi dove, per l’ultimo incontro della stagione regolare, si sono affrontate la Vanoli e il Banco di Sardegna Sassari. Sul punteggio c’è poco da dire, i sardi di coach Meo Sacchetti — in corsa per una buona posizione nella griglia playoff — hanno vinto meritatamente (99-87) sfruttando il grande potenziale di una squadra che quest’anno ha fatto il proprio esordio in Europa. I ragazzi di coach Cesare Pancotto — con Kenny Hayes in panchina per onor di firma, ma inutilizzabile per il problema al ginocchio, e Marco Cusin ad assistere al match da sotto il tunnel, come ormai capita da parecchio tempo — hanno tenuto per due quarti, poi poco alla volta hanno dovuto cedere il passo alla più titolata avversaria, senza comunque non lasciarsi travolgere mai. Nel finale poi il confermato tecnico Pancotto (in settimana aveva firmato il prolungamento del contratto per le prossime due stagioni) ha concesso giustamente la passerella ai suoi giocatori più importanti, ultimo il capitano Luca Vitali accolto da ovazione e cori alla sua uscita dal campo.
VANOLI 87
SASSARI 99
Vanoli Cremona: Daniel 10 (4-9 da due), Hayes ne, Gazzotti 2 (1-1, 0-2), Vitali 15 (4-4, 1-2), Mian 12 (4-7, 1-2), Campani 11 (3-5 da due), Ferguson 2 (1-2, 0-4), Mei 10 (1-3, 2-2), Clark 10 (4-14, 0-2), Bell 15 (4-6, 2-5). All. Pancotto.
Banco di Sardegna Sassari: Logan 23, Sosa 10, Formenti 2, Sanders 6, Devecchi 7, Lawal 13, Chessa, B. Sacchetti 2, Mbodj 2, Vanuzzo ne, Brooks 21, Kadji 8. All. R. Sacchetti.
Arbitri: Mattioli, Sardella e Lo Guzzo.
Parziali: 25-20, 45-49, 63-77.
Note - Tecnico a Logan, antisportivo a Chessa. Uscito 5 falli Ferguson. Spettatori 3.000.
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