Niklas Superina nuovo coach del Davighi Rugby

CASALMAGGIORE — Per la propria terza stagione di vita, la Davighi Rugby Casalmaggiore proverà a camminare un po’ più da sola: a guidarla, nell’anno dell’interruzione ‘forzata’ della collaborazione con Colorno, sarà Niklas Superina, ex giocatore italo-australiano che è stato nelle ultime stagioni — e continuerà ad essere — preparatore atletico e allenatore della mischia del Viadana.  Superina già nel finale della scorsa stagione si era inserito nel gruppo, esordendo anche in maglia biancazzurra come giocatore nelle ultime gare: ora ne prenderà il comando, stante l'addio della coppia Vescovini-Dalla Chiesa.
«Con Colorno restiamo in ottimi rapporti – spiega il presidente Fabrizio Vappina - ma il loro salto in A1 li obbliga ad avere una squadra cadetta: l’hanno proposto anche a noi, ma sarebbe stata una cosa troppo grande.  Siamo contenti di Superina, dal punto di vista tecnico non si discute, i ragazzi lo apprezzano molto: non vogliamo incrementare tanto i risultati quanto il divertimento.  Nel rugby, più si è preparati e più ci si diverte».
Dal gruppo casalasco usciranno quindi i cinque ragazzi che erano in prestito da Colorno, i quali faranno a casa loro la serie C Elite, che dall’anno prossimo dovrebbe subire una riforma.  Dovrebbero infatti nascere C1 e C2, con conseguenti tornei territoriali e non regionali, già da quest’anno: per Casalmaggiore significa eliminare le trasferte lunghe, come Milano e Sondrio. 
Intanto, agli Amici del Po proseguono i lavori per il campo ‘di casa’: il problema maggiore riguarda ora la semina dell’erba, sperando che il Po non giochi brutti scherzi. «Noi abbiamo spedito la documentazione, speriamo nel 2014 di poter giocare sul nostro campo di casa».  Nel frattempo, con Colorno probabilmente congestionato, la stagione della Davighi dovrebbe cominciare dai campi di Corte Lavadera a Viadana