Litigio tra vicini in via Verdi

GUSSOLA - Ennesimo episodio di tensione tra vicini in via Verdi a Gussola, nelle case dell’Aler, con tanto di denuncia per percosse, minacce e ingiurie presentata ai carabinieri della stazione di Gussola.

Il fatto è avvenuto alle 15 e 15 di giovedì. «Ero davanti a casa con la vicina - ha fatto mettere a verbale il querelante (che a sua volta è stato già querelato dall’altro «24-25 volte») - volevo andare sul retro del condominio e sono passato davanti alla casa del vicino. Appena sono passato lui è uscito e ha iniziato a insultare e minacciare. In un attimo è arrivato alle mie spalle e mi ha aggredito cercando di colpirmi con dei pugni. Mi ha anche graffiato sul braccio destro con degli oggetti che aveva in mano: penso fossero delle chiavi. Poi è salito in macchina ed è andato via. Io ho chiamato il 112».

Sul posto si sono recati i carabinieri, mentre il gussolese è poi andato dal suo medico di base per farsi controllare. Nel certificato il medico scrive che il suo paziente era «in stato di agitazione» ed è poi collassato. Nella collutazione ha riportato la distorsione dell’avambraccio destro. 

Le discussioni nascono dal fatto che il vicino lascia nel giardino, davanti a casa, «ogni genere di immondizie. E se ho spostato le sue cose, è stato solo per consentire il passaggio. Ho parlato con l’assistente sociale, mi ha proposto di cambiare casa, ma perché dovrei? Sono qui dal 2004, lui è arrivato tre anni dopo. Lunedì incontrerò il sindaco, spero possa fare qualcosa. Spero l’Aler intervenga. Non ce la faccio più».

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