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CASALMAGGIORE

L'assessore Cappellini: una città che ha molto da offrire

La visita nel pomeriggio di mercoledì 16 luglio, molto apprezzata la chiesa monastica di santa Chiara

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

16 Luglio 2014 - 19:33

L'assessore Cappellini: una città che ha molto da offrire

L'assessore Cappellini a Casalmaggiore

CASALMAGGIORE — «È una città che ha molto da offrire, ed è di respiro internazionale, visto il numero di studenti stranieri qui presenti in questo momento». Parole di Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia in visita nel tardo pomeriggio di mercoledì 16 luglio a Casalmaggiore.

L’esponente dell’esecutivo Maroni, originaria di Soncino, è stata accolta al museo Diotti alle 17. Ad attenderla c’erano il sindaco Filippo Bongiovanni, il presidente del consiglio comunale Marco Micolo, l’assessore alla Cultura Pamela Carena, l’assessore ai Servizi Sociali Gianfranco Salvatore, i consiglieri comunali Pierfrancesco Ruberti e Stefano Stringhini, il conservatore del Museo Valter Rosa e la responsabile dei Servizi Culturali del Comune 

«È stato l’ex assessore alle Culture della Lombardia Ettore Albertoni ad accompagnarci a fare ‘il salto’ di qualità con il recupero di questo immobile e la realizzazione del museo», ha osservato la Ronda nella sua introduzione generale al contenitore culturale casalese, ricordando anche che il museo «è operativo con collaborazioni permanenti con le scuole». Quindi è iniziata la visita, con Rosa a fare da guida.

All’uscita, dopo le firme sul libro dei visitatori, l’incontro con Angelo Porzani, presidente del Casalmaggiore International Music Festival e con l’ex sindaco Massimo Araldi, altro esponente del sodalizio. «Abbiamo 110 studenti provenienti da tutto il mondo, con 20 insegnanti», ha ricordato Porzani, prima del tour in Santa Chiara. Tour che è poi continuato con tappe al teatro comunale e al Torrione. «Ero stata già qui qualche mese fa a vedere il museo del Bijou», ha ricordato l’assessore. «Ci sono diverse realtà molto belle», ha aggiunto, manifestando in più riprese il suo apprezzamento per i luoghi visti. A colpirla, in particolare, la chiesa monastica di Santa Chiara.

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