L'ANALISI
14 Luglio 2014 - 11:21
Mario Bazzani, sindaco di Torre
TORRE DE’ PICENARDI – “La nostra Unione è già un bel passo ma non ci basta, siamo ancora troppo piccoli, per questo abbiamo già in programma l’allargamento a Pessina Cremonese e Isola Dovarese”. E’ quanto spiega Mario Bazzani, sindaco di Torre e neopresidente dell’Unione ‘Terre di Pievi e Castelli’ che comprende Torre e Ca’ d’Andrea. “I nostri due paesi arrivano a quasi 2400 abitanti, anche se sono pochi comunque rispettiamo i requisiti di legge per la gestione associata visto che il numero totale degli abitanti deve essere il quadruplo di quello più piccolo. Però non ci basta. Abbiamo già avuto alcuni incontri con i sindaci di Isola Gianpaolo Gansi e Pessina Virgina Susta e siamo pronti ad allargarci anche a loro, tra l’alto Isola e Pessina non sono in nessuna unione e dovranno adeguarsi entro la fine dell’anno. Con i nuovi ingressi arriveremmo a circa 4300 abitanti”.
Per quanto riguarda le prossime attività dell’Unione Bazzani spiega che “abbiamo già individuato i servizi che verranno trasferiti ad essa. Erano servizi che noi e Ca’ d’Andrea avevamo già in convenzione e adesso passeranno sotto l’Unione, penso ad esempio alla piazzola ecologica, alle scuole e all’ufficio tecnico. Tempo fa, con l’ACI 12, sarebbe stato perfetto avere tutti gli otto comuni (gli altri sono Calvatone, Drizzona, Piadena e Tornata, nda) in Unione ma poi si è notato che alcune funzioni fondamentali come Tributi e Ragioneria avrebbero presentato delle criticità. Il primo agosto però tra gli otto Comuni partirà una convenzione con la polizia locale con capofila Piadena e quella per la pianificazione territoriale urbanistica con capofila Torre”.
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