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CASALMAGGIORE

Nubifragio, l'ora della protesta

Via Adua si ribella: da 30 anni spaliamo liquami, ora basta

maria grazia teschi

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mteschi@laprovinciacr.it

03 Luglio 2014 - 15:46

Nubifragio, l'ora della protesta

Strade allagate dopo l'acquazzone di martedì 1 luglio

CASALMAGGIORE — E dopo il temporale scoppiarono le polemiche. Era d’altronde inevitabile, perché i disagi vissuti da tante famiglie in diversi punti del territorio comunale l’altra sera sono stati più che tangibili. Un evento eccezionale che in 20-30 minuti ha scaricato a terra una ventina di millimetri di pioggia (15 a Piadena, 18 a San Giovanni in Croce secondo del stazioni del Centro Meteo Lombardo), ma che non basta a spiegare del tutto certe situazioni. Via Adua, via Donatori del Sangua, via del Lavoro martedì sera sono tornate al passato, come se non fossero stati eseguiti i lavori sulle fognature che pure negli ultimi anni sembravano aver risolto una situazione. «Siamo stanchi di spalare liquami di fogna da garage, case e cantine». F. B., che parla anche a nome di altri residenti di via Adua, è veramente arrabbiato: «Sono trent’anni che c’è questo problema e ogni volta salta fuori. E’ giusto che si paghino l’Imu e le altre tasse locali per essere trattati in questo modo? Alle 20 non si poteva ancora entrare in casa e qua non si è visto nessuno ad aiutare, nè polizia locale nè vigili del fuoco. Come sempre abbiamo fatto tutto noi abitanti armati di canne dell’acqua per ripulire, secchi e spazzoloni». Comunque sia, i punti critici sono stati anche altri. Strada del Lazzaretto, tra Vicomoscano e Fossacaprara, è stata completamente inondata dall’acqua e verso la mezzanotte i cantonieri comunali, allertati da carabinieri e polizia locale, l’hanno chiusa. Ieri mattina la situazione era tornata normale. Altri allagamenti si sono verificati in fondo a via Cairoli, nei pressi del cavalcavia del ponte sul Po: poco distante, la nuova palestra della canottieri Eridanea ha patito infiltrazioni d’acqua piuttosto consistenti. Qualche problema si è registrato anche in alcuni capannoni in zona industriale e in alcune villette lungo la provinciale Asolana tra Casalmaggiore e Vicobellignano. I vigili del fuoco di Viadana sono intervenuti a recuperare un albero caduto, occupando metà carreggiata, sull’Asolana nei pressi del ‘Fenilone’, in territorio di San Giovanni in Croce. Via Adua e dintorni a parte, i disagi più pesanti si sono comunque verificati in via Ontani a Vicomoscano: ma questa è un’altra storia.
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