Casalmaggiore, affluenza a picco
Hanno votato il 54,86 per cento

CASALMAGGIORE - Crollo verticale dell'affluenza a Casalmaggiore. Alle 19 il dato è fermo al 37,16 per cento contro il 51,51 per cento del 25 maggio. La tendenza al calo si era già registrata alle 12, quando si erano recati alle urne il 19,18 per cento degli aventi diritto, quasi quattro punti percentuali in meno rispetto al primo turno (23,06 per cento).

Il calo della affluenza, in linea teorica, favorirebbe il sindaco uscente Claudio Silla anche se un crollo di queste dimensioni lascia aperte tutte le possibilità. Filippo Bongiovanni, che deve rimontare, subito dopo aver esercitato il proprio voto e dopo aver appreso il dato delle 12 era sembrato speranzoso: "Mi aspettavo una affluenza ancora più bassa". Un'impressione che probabilmente ha trovato conferma con il dato delle 19.

Per il ballottaggio si vota in sedici sezioni elettorali in funzione dalle 7  fino alle 23. Subito dopo comincerà lo spoglio delle schede. La scelta è tra il primo cittadino uscente di centrosinistra Claudio Silla e le sue liste d’appoggio ‘Insieme-Casalmaggiore e le sue frazioni’ e ‘Casalmaggiore la nostra casa’, che al primo turno hanno portato a casa 2.811 voti (il 37,28%), e lo sfidante di centrodestra Filippo Bongiovanni, consigliere comunale e vicepresidente della Provincia uscente, il quale, insieme alle liste ‘Casalmaggiore è Viva’ e ‘Casalmaggiore al Centro’, il 25 maggio ha raccolto 1.796 voti pari al 23,82%.