VIADANA — Gli aspiranti chef dell’istituto superiore Ial Lombardia di Viadana si sono cimentati nella scoperta di un antico dolce delle nonne: il bussolano mantovano, detto in dialetto ‘bisulan’, è stato cucinato secondo l'antica ricetta ma con l’aggiunta di un ingrediente segreto che lo ha reso unico e originale. Il bussolano è una ciambella asciutta che, nella versione classica, era anche durissima perché non si usava il lievito, che oggi aggiunge invece un po’ di morbidezza. Proprio a causa della sua durezza, si mangiava sempre accompagnato con il vino, spesso inzuppato nel vino stesso
La forma può essere a ciambella classica col buco oppure a panetto rettangolare. I ragazzi dello Ial, seguiti dai docenti Felice Bacchi, Dario Anzola e dal preside Claudio Beccari, hanno così rivissuto un’antica tradizione popolare legata al territorio.