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Lucia, cent'anni per la maestra d'arte

La casalese Ronda tiene un diario con profonde riflessioni esistenziali

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20 Aprile 2014 - 11:52

Lucia, cent'anni per la maestra d'arte

Lucia Ronda

CASALMAGGIORE — «Non ho mai pensato alla vecchiaia. Quando sono entrata nella casa di riposo ero curiosa di capire come si comportavano i vecchi». Questa una delle riflessione di Lucia Ronda, maestra d’arte, nata il 22 aprile del 1914 e che, dunque, martedì compirà 100 anni. Pensieri raccolti in un diario che ancora oggi coltiva con grande passione e instancabile cura. Lucia ha frequentato la scuola Bottoli insieme a Tino Aroldi e Goliardo Padova e l’insegnante era Bonorandi, esperienza che l’ha poi avviata alla scuola d’arte di Parma. Disegnava spesso oggetti di bigiotteria che Paride Bini poi concretizzava nelle sue incisioni. Il diploma all’Accademia di Brera la lanciò nell’insegnamento a Casalmaggiore e a Rivolta d’Adda, a Nereto (Te), Savona e Teramo. Vive da 5 anni alla Rsa ‘Le risaie’ di Marcignago (Pv).
Davvero preziosi i suoi pensieri raccolti nel diario. Eccone alcuni esempi. «La mia vecchiaia mi insegna a non sollevare emozioni troppo forti... Il mio metodo di vita assorbe con la forza i dolori e sistema con la tenacia anche le ingiustizie... Non è facile adattarsi alla convivenza con i vecchi; vi sono persone irascibili che pretendono di essere accudite ma alla fine invece di ringraziare inveiscono con brutte parole... Ho frequentato la Scuola Bottoli già dalla V elementare e mi è servito molto perché poi mi sono iscritta alla Scuola d’arte ‘P. Toschi’ di Parma e sapevo già disegnare... Durante la seconda guerra mondiale ho ricevuto l’incarico dal Comune di Casalmaggiore di predisporre le mappe e le piante dei rifugi antiaerei situati sotto i palazzi di Casalmaggiore. Tra questi quello della Scuola Bottoli e  del Liceo Romani (Palazzo Santa Croce)... Guardo alla tv il programma ‘FocusTV’ perché imparo sempre cose nuove... Sono contenta dei miei 100 anni perché, docile, ho sempre accettato le leggi severe della natura... Quando c’è la salute è bella anche la vecchiaia... Ci sono giornate lente da passare e allora viene tanta malinconia; ma io cerco di farmi forza e coraggio pensando a cose belle». Insegnamenti che dicono tutto di una figura straordinaria come Lucia.

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