'Casalmaggiore al centro' si presenta: "Lavoro, famiglia, solidarietà"

CASALMAGGIORE - Presentazione di 'Casalmaggiore al centro', una delle due liste che sostengono Filippo Bongiovanni come candidato sindaco. Al tavolo lo stesso Bongiovanni, Giovanna Gardinazzi e Gianfranco Salvatore.

La lista, hanno spiegato, è formata da persone che lavorano, impegnate nel volontariato, nel terzo settore. "Abbiamo trovato piena sintonia con Bongiovanni", ha osservato la Gardinazzi. Il nome della lista "indica la volontà di rimettere al centro delle attenzioni dell'amministrazione sia il capoluogo che le frazioni, ma anche la famiglia e i valori della solidarietà e della sussidiarietà". Una sfida: "Competenza e rigore non si improvvisano e Bongiovanni ha maturato una buona esperienza come amministratore" (è vicepresidente della Provincia, consigliere comunale a Casalmaggiore e lo è stato a San Giovanni in Croce). 

Bongiovanni si è dimostrato molto ottimista sul buon esito della competizione elettorale: "Questo sostegno rappresenta uno stimolo ad avere grinta nel portare avanti la nostra proposta culturale, che trascende i partiti. L'obbiettivo è la qualità di vita dei cittadini, con il lavoro al primo posto". Tra gli strumenti, pacchetti di incentivi, sconti sulle tasse, la migliore pianificazione attraverso il Piano di Governo del Territorio.

Salvatore ha osservato che "nel nostro ambito si è sempre parlato del progetto, mai delle poltrone". Da Stefano Busi un accenno polemico nei confronti di Massimo Mazzoli, che sosterrà Claudio Silla: "La sua scelta ci ha sorpreso e sconfortato. Ci saremmo aspettati un comportamento più coerente e non un salto dei tre tavoli".

Un intervento anche dal presidente del Partito Pensionati ed ex senatore Giacinto Boldrini: "Temo che ci siano giochi politici dei palazzi più alti che possano fare il male dei cittadini di Casalmaggiore" (riferimento alle divisioni nel centrodestra, nda). Ma Bongiovanni ha rassicurato: "Quanto fanno da altre parti a me non interessa".