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Dedalo 2000, alfabetizzazione motoria per tutte le 31 classi elementari

Grande successo del progetto avviato dall'Istituto comprensivo

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11 Aprile 2014 - 13:59

Dedalo 2000, alfabetizzazione motoria per tutte le 31 classi elementari

Magni, Viola, Galli, Balestrieri, Gozzi, Maglia

GUSSOLA - Tutte le 31 classi della scuola primaria (elementare) dell'Istituto comprensivo 'Dedalo 2000', per un totale di oltre 500 bambini, sono impegnate dallo scorso anno in un riuscito progetto di alfabetizzazione motoria, con due docenti di educazione fisica - Riccardo Galli di Gussola e Angelo Bassi di Martignana Po - che lavorano a stretto contatto con il corpo docente.

"Per poter avviare questa attività - ha spiegato Maria Assunta Balestrieri, dirigente scolastico di 'Dedalo 2000' - era necessario avere plessi con doppia sezione, cosa per noi impossibile vista la nostra articolazione. Ho proposto di estendere il progetto a Gussola e Scandolara e abbiamo avuto l'ok. L'iniziativa si è rivelata estremamente positiva, grazie all'apporto di due insegnanti di scienze motorie. Si tratta di un progetto della Regione sostenuto dal Coni, con la compartecipazione economica dei Comuni e delle scuole. Esprimo un grazie ai Comuni di Scandolara Ravara (rappresentato dal sindaco Gianmario Magni), Martignana Po (sindaco Alessandro Gozzi), Gussola (assessore alla Cultura e Istruzione Mara Viola), San Giovanni in Croce (vicesindaco Erica Maglia) e Cingia de' Botti".

La preside ha aggiunto: "Abbiamo avuto la fortuna di incontrare Riccardo (che segue 26 classi, nda) e Angelo (che segue le cinque di Martignana e Vicomoscano). Entrambi si sono guadagnati sul campo stima e rispetto". 

Galli ha spiegato che "il progetto è stato avviato quest'anno il 13 gennaio e pone il bambino al centro. Si basa su giochi ed esercizi che vanno effettuati con il rispetto delle regole e del compagno e fair-play. I bambini imparano anche a conoscere il loro corpo". Con la pratica sportiva imparano a correre, saltare, lanciare, si avvicinano alla pallavolo, al basket, al calcio, al tennis. "Facciamo anche giochi come il tiro alla fune o bandiera, magari con l'applicazione di qualche piccolo calcolo per esercitare le menti". Un'altra attività riguarda la preliminare analisi del testo, perché gli alunni comprendano prima quello che poi dovranno fare: "Serve a dare loro autonomia. Il mio obbiettivo - continua Galli - sarebbe quello di arrivare solo a controllare i bambini".

Balestrieri: "Tutto ciò è possibile grazie al fatto che abbiamo la fortuna di avere una palestra in ciascun plesso. Questo è un grande fiore all'occhiello del nostro istituto".

Al termine dell'anno scolastico, è prevista una festa conclusiva all'oratorio di Voltido.

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