L'ANALISI
30 Marzo 2014 - 07:47
L'ingresso dell'Urp di Viadana
VIADANA — Il Comune ha allo studio misure per aumentare il livello di sicurezza dei propri dipendenti che quotidianamente hanno a che fare con il pubblico e rischiano di essere vittima di intemperanze anche allarmanti.
La decisione è stata presa alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi quando un uomo, seguito dal nucleo tossicodipendenze e conosciuto anche dalle forze dell’ordine, è andato in escandescenze all’interno dell’Urp e prima di uscire ha colpito un espositore che divide le postazioni degli operatori facendolo precipitare al suolo, una rete di metallo piuttosto pesante che per un puro caso fortuito non ha colpito nessuno. Se in quel momento ci fosse stato un impiegato alla scrivania o una persona nei pressi sarebbero stati investiti con conseguenze potenzialmente gravi.
Fra l’altro, a causa dello sbattere della porta d’ingresso sono caduti anche calcinacci sui piedi di alcuni cittadini in fila per accedere agli sportelli. Un episodio inquietante che segue altri del genere e che si ripetono con sempre maggiore frequenza e pericolosità a seconda delle persone coinvolte.
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