Velocità e corsa ad ostacoli: Casalmaggiore tra i 14 centri nazionali Fidal

CASALMAGGIORE - Per la velocità e la corsa ad ostacoli - grazie alle varie realtà del campo scuola, della palestra, del Centro di Medicina dello Sport, della foresteria e della mensa di Santa Chiara - Casalmaggiore è stato riconosciuto tra i 14 centri nazionali Fidal.

Una notizia che viene comunicata dal professor Carlo Stassano con grande orgoglio e soddisfazioneImp: "Vorrei che potessero essere partecipi a questa gioia i grandi: l'onorevole Cesare Baroni, l'Ingegner Cesare Valenti, il cavalier commendator Paolo Corna, l'Ingegner Alberto Baruffaldi, tutti i principali artefici artefici di una lunga Storia che, attravero lo sport educativo, hanno forgiato migliaia di giovani del nostro territorio ( l'allora, nel 1975, Comprensorio Lombardia 28, poi 33, 29 ... che poi, politicamente, come un soffio di vento, veniva a morire come era nato) che è sempre rimasto, per noi dell'Interflumina, il comprensorio Oglio Po".

Stassano spiega che "proprio nell'weekend del nostro, rotarianamente parlando, SIPE, ossia il seminario di formazione rotariana per i dirigenti, sabato 15 e domenica 16, il mondo politico e tecnico della Federazione Italiana di Atletica Leggera, presieduta dal professo Alfio Giomi ha vissuto il suo più alto momento di trasformazione a Formia, approvando un documento dal titolo 'Coloriamo d'azzurro il cielo di Rio: un nuovo modello tecnico per l'atletica Italiana": 

Casalmaggiore, il più piccolo centro tra tutti i Comuni coinvolti, è stato inserito tra i 14 centri nazionali. La decisione è stata approvata da tutti gli organi assembleari. 

"Una promessa del Presidente Giomi mantenuta - osserva Stassano -, ma soprattutto il totale riconoscimento ( da tutta l'Italia) al grande merito di impegno, passione, organizzazione e di risultati raggiunti che il nostro territorio ha saputo esprimere in tanti anni di vita".