L'ANALISI
01 Febbraio 2014 - 10:23
GUSSOLA - Botte alla madre e allo zio, in manette pregiudicato italiano. I carabinieri di Gussola, coadiuvati da quelli di Scandolara Ravara, nella notte tra venerdì e sabato hanno arrestato arresto l'italiano L.V. 51anni pregiudicato residente in paese, in quanto, in preda ad un raptus, verosimilmente favorito da qualche bicchiere di troppo, ha aggredito la madre, L.O. classe ‘44 e lo zio G.O. classe ’42, entrambi conviventi presso la medesima dimora, minacciandoli di morte e procurando loro lesioni rispettivamente guaribili in 7 e 25 giorni. In particolare, il pregiudicato gussolese, per motivi non ancora chiariti, ha inveito contro i famigliari, ha percosso la madre e brandendo un mattarello ha colpito con violenza lo zio alla testa, procurandogli una vistosa ferita. I malcapitati sono riusciti a sfuggire all’aggressore, raggiungendo la casa dei vicini da dove hanno davano l’allarme chiamando il 112. La pattuglia di Gussola, prontamente giunta sul posto, ha avuto non poche difficoltà a bloccare l’aggressore, rimediando svariati spintoni e minacce di morte.
L'arrestato è stato portato in carcere a Cremona in attesa della convalida del fermo; dovrà rispondere dei reati di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché di minaccia e lesioni ai danni dei parenti.
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