L'ANALISI
19 Gennaio 2014 - 09:32
CASALMAGGIORE (Fossacaprara) — In gergo tecnico si parla di digital divide quando c’è un divario tra chi ha accesso effettivo alle tecnologie dell’informazione come personal computer e internet e chi ne è escluso, in modo parziale o totale. Un caso emblematico, quasi ‘di scuola’, è presente a Fossacaprara, dove la situazione non è per nulla rosea. Un gruppo di cittadini se ne fa portavoce, auspicando che qualcuno possa intervenire a fare qualcosa.
«Il problema — dicono i cittadini della frazione di Casalmaggiore — è che i servizi forniti via wifi, come quello di AemCom, che altrove è ottimo, qua è penalizzato dalla presenza di molte piante che circondano il paese e attenuano il segnale. Per quanto riguarda la Telecom, solo l’inizio del paese è servito, via cavo, ma non mancano le lamentele».
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