L'ANALISI
22 Dicembre 2013 - 09:32
Il pubblico sabato mattina nella Sala Saviola del MuVi
VIADANA — Sabato mattina alla Sala Saviola del MuVi è stato pubblicamente illustrato il progetto della Cittadella della salute che dovrebbe sorgere in Piazzale libertà. Il condizionale è d’obbligo dopo la mancata approvazione nel consiglio comunale di martedì, sospeso per l’abbandono dall’aula di minoranza e consiglieri Pd (Cesarina Baracca esclusa).
La situazione ha generato il malcontento del sindaco Giorgio Penazzi che non ha lesinato critiche, consapevole delle residue possibilità rimaste anche alla luce di una tempistica inclemente (il 31/12 il termine ultimo per approvare in consiglio questo project financing): «I consiglieri — ha detto ieri — devono prendersi la responsabilità delle proprie azioni. Nessuno deve trincerarsi dietro l’ignavia».
L’architetto Alberto Gozzi ha illustrato le principali caratteristiche dell’intervento. La Cittadella a piano terra ospiterà i medici di base e un laboratorio analisi, mentre gli ambulatori degli specialisti del San Nicola saranno ubicati al primo piano (inoltre vi sarà il servizio di guardia medica e la riabilitazione in acqua). Adiacente a questo edificio un’altra costruzione con un centro fisio-terapico. Fra i due plessi è prevista una piazza giardino.
Intanto c'è da registrare il fuoco di sbarramento del Movimento 5 Stelle e di Noi, Ambiente e Salute al progetto della Cittadella. «Contestiamo il metodo — spiega Stefano Capaldo — con cui si è organizzato un incontro pubblico senza avvertire adeguatamente i cittadini. Perché da agosto non si è mai pensato ad organizzare incontri informativi e consultivi? Al posto di nuovo cemento proponiamo di utilizzare il vecchio ospedale".
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