L'ANALISI
12 Dicembre 2013 - 10:18
Ha ordinato del pellet da riscaldamento ad agosto, per un totale di 22 bancali da 66 sacchi da 15 chili cadauno (quasi 22 tonnellate), che ha pagato in anticipo (con un bonifico da 4.646,40 euro), ma la merce non gli è mai arrivata. Alla fine, stufo di aspettare, è andato dai carabinieri ed ha presentato una denuncia ritenendo di essere stato truffato. Protagonista della vicenda Valter Caccin, 63enne di Acquanegra sul Chiese.
«Acquisto pellet di varie qualità e lo consegno», premette Caccin. «Quest’anno sono ventinove bilici. Ai primi di agosto sono stato contattato da un rappresentante cremonese che mi ha proposto di acquistare del pellet proveniente dalla Francia. Siamo entrati in confidenza, quasi amici, parlando anche in dialetto». Il rappresentante ha garantito «in modo assoluto» l’acquirente che la merce gli sarebbe stata consegnata non appena avesse eseguito il pagamento mediante bonifico per via internet. Caccin ha pagato.
La merce non è mai arrivata. Ad un certo punto Caccin ha detto basta, non avendo ottenuto ne’ la merce ne’ la restituzione dei soldi ed è andato in caserma.
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