L'ANALISI
28 Novembre 2013 - 09:25
La mensa comunale
CASALMAGGIORE — La mensa comunale situata nel complesso di Santa Chiara, in via Formis, è chiusa da ormai diverse settimane. La cosa è giunta all’attenzione del capogruppo consiliare della Lega Nord Filippo Bongiovanni che sulla questione ha presentato una interrogazione urgente al sindaco Claudio Silla chiedendo che venga data risposta al primo consiglio comunale utile: una seduta è in programma giovedì sera a partire dalle 21 e l’esponente ‘nordista’ auspica che, nonostante i tempi stretti, la richiesta possa essere accolta.
Il succo è: «Perché è accaduto? Quali le motivazioni?». Prima di approfondire, conviene fare qualche passo indietro. La mensa al servizio dei lavoratori si trova in via Formis dall’inizio del 2008, dopo che a dicembre del 2007 era stata abbandonata la sede ‘storica’ di via Romani. Dal settembre 2010 in via sperimentale, dal 2011 in via definitiva, il servizio è stato esternalizzato a una cooperativa poiché gestirlo in proprio addossava al Comune passivi nell’ordine dei 20-30mila euro l’anno. Sembrava che il tutto funzionasse, ma adesso è piombata la ‘tegola’ della chiusura.
Bongiovanni commenta: «E’ vero che non si tratta di un servizio essenziale, però in questo periodo storico di crisi potrebbe essere molto utile per chi avesse bisogno di risparmiare qualcosa. Mi risulta che anche diversi dipendenti di aziende non dotate di mensa vi facessero ricorso. Vogliamo capire che cosa è successo e che provvedimenti abbia preso l’amministrazione in attesa che si bandisca una nuova gara per la gestione». Il gruppo consiliare del Carroccio, nel frattempo, ha protocollato altre due interrogazioni. Con la prima, in qualche modo ‘annunciata’, si chiede conto dei ritardi nella presentazione dei bilanci dell’istituzione Santa Chiara (prima della trasformazione in fondazione) relativamente al 2011 — illustrato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, durante il quale Bongiovanni aveva già espresso critiche pesanti — e all’esercizio 2012, la cui presentazione è in programma proprio giovedì. Con l’altra interrogazione i leghisti chiedono di conoscere «che fine ha fatto il censimento del patrimonio immobiliare di Casalmaggiore che ci si era impegnati a fare approvando la mozione presentata dal gruppo del Listone , che aveva raccolto le istanze del Forum dei movimenti per la terra e il paesaggio: la maggioranza di centrosinistra aveva sostenuto quella mozione, ma i risultati dove sono?».
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