L'ANALISI
29 Ottobre 2013 - 08:40
Una veduta di Casaletto di Viadana (da Google Maps)
VIADANA (Casaletto) — I genitori quasi non se ne sono accorti lunedì mattina ma il rischio di una forzata chiusura della scuola elementare è stato reale. Per tutta la giornata di domenica, infatti, protezione civile, personale scolastico e comunale hanno lavorato di straordinaria lena per asciugare l’edificio completamente allagato dalla rottura del boiler dell’acqua calda.
Ciò dopo che i vigili del fuoco di Viadana erano intervenuti in tarda mattinata a seguito della segnalazione di un passante che aveva visto acqua uscire dalla porta principale e da quella secondaria. Il guasto deve essersi verificato sabato pomeriggio quando, appunto, il boiler è scoppiato e il pavimento ha iniziato ad allagarsi. Per tutta la notte l’acqua è fuoriuscita fino al mattino successivo quando è stato dato l’allarme.
All’arrivo i vigili del fuoco hanno trovato tutti i locali allagati, hanno chiuso la conduttura e poi hanno lasciato spazio alla protezione civile coordinata dall’assessore Carmine Tipaldi. Solo domenica sera tutto appariva nuovamente asciutto. «Sono stati bravissimi», il commento dei cittadini. Ora resta solamente qualche macchia sui muri.
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