L'ANALISI
31 Agosto 2013 - 08:56
VIADANA — In Italia senza il permesso di soggiorno, fermato dalla Polizia locale e già rispedito con un aereo nel suo Paese d’origine. Nei giorni scorsi, infatti, gli agenti guidati dalla comandante Doriana Rossi hanno rintracciato, all’interno di una casa in golena, un 40enne albanese che non aveva alcun titolo per restare a Viadana e in accordo con la Questura hanno provveduto all’espulsione immediata.
L’uomo anni fa era entrato in Italia trovando un regolare lavoro, ed aveva anche ottenuto la carta d’identità rilasciata dal Comune di Viadana. Poi era rimpatriato, perdendo ogni diritto a stare successivamente in Italia. Ma esibendo quella vecchia carta d’identità era riuscito a fare ritorno a Viadana e di tanto in tanto riusciva anche a fare qualche lavoro saltuario. I controlli degli agenti di Polizia locale, che non si sono fermati davanti alla carta d’identità esibita dallo straniero, hanno dimostrato come di fatto si fosse in presenza di un clandestino.
Così si è proceduto all’espulsione imbarcandolo su un aereo diretto a Tirana. «Sono molto soddisfatto del lavoro della Polizia locale, questo dimostra l’attenzione dei nostri agenti al controllo del territorio e delle presenze», dice l’assessore Adriano Saccani.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris