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CASALMAGGIORE

Lite e testata al coetaneo: due 17enni in ospedale

L’episodio al Polo Romani. All’origine una precedente rissa a Parma e un commento social

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

10 Febbraio 2023 - 05:20

Lite e testata al coetaneo: due 17enni in ospedale

CASALMAGGIORE - Un commento sgradito su un social, la tensione che cresce e che degenera in una testata sul naso all’autore del post.

Risultato? Due 17enni al pronto soccorso. Cornice del fatto, maturato all’esterno della scuola e con l’epilogo al suo interno, il Polo Romani, raggiunto ieri mattina da un’autoambulanza e anche dai carabinieri, fatti intervenire dalla dirigente scolastica Daniela Romoli, che alla fine, sentiti i rappresentanti di istituto ha già preso un provvedimento: sino al 25 febbraio l’intervallo si terrà in classe, in tutte le classi della scuola, «per riflettere insieme su quanto avvenuto».

«L’accaduto sarebbe lo strascico di una rissa avvenuta a Parma tra due gruppi di ragazzi — riassume la preside —. Al momento non conosco perfettamente i dettagli di quanto successo nella città emiliana, ma in uno di questi gruppi era presente il ragazzo che questa mattina (ieri per chi legge, nda) ha dato la testata all’altro. A innescare l’episodio sarebbe stato un commento via social dello studente colpito».

La vittima dell’aggressione, riferendosi a quanto successo a Parma, avrebbe scritto qualcosa del tipo «voi vi sentite tanto bravi e poi finite per perdere la contesa». Il commento non è stato gradito e le prime avvisaglie di una reazione ci sarebbero già state ieri mattina, prima dell’ingresso a scuola, all’esterno, dove il giovanissimo che poi ha ricevuto il colpo sarebbe stato accerchiato da ragazzi non del Polo Romani con fare minaccioso.

«All’interno della scuola poi — continua la dirigente — un ragazzo ha dato una testata sul naso all’autore del commento via social. Per evitare che la situazione degenerasse, sono immediatamente intervenuti gli insegnanti presenti e anche i compagni di classe».

Entrambi i ragazzi si sono fatti del male e hanno perso sangue. «Abbiamo chiamato il 118 e ovviamente anche i carabinieri, oltre alle mamme dei due ragazzi, che sono stati accompagnati al Pronto soccorso».

La preside è amareggiata e prosegue: «Proprio nella classe in cui è avvenuto il fatto, lunedì scorso era intervenuto il maresciallo Giuliano Bertinelli, comandante della stazione dei carabinieri di Casalmaggiore, che periodicamente incontra i ragazzi. Stamattina, sempre lì, era venuta a parlare l’assistente sociale del Serd. Ieri abbiamo fatto un’attività sul cyberbullismo nell’ambito del ‘Safe Internet Day’. Cerchiamo di fare tutto il possibile per sensibilizzare i ragazzi sui corretti comportamenti da tenere e poi succedono questi fatti, purtroppo non prevedibili. Il rammarico maggiore è che sia avvenuto proprio all’interno dell’istituto. Mi rendo conto che ci sarà chi troverà ingiusto estendere a tutto l’istituto la decisione di far fare l’intervallo in classe, ma non possiamo far finta di nulla, e comunque è stato stabilito dopo aver sentito anche i rappresentanti di istituto».

Il ragazzo autore della testata a questo punto rischia un provvedimento, fino alla sospensione. Resta da vedere se sarà anche destinatario di una querela per lesioni.

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