concorrenza tra le società partecipanti alla gara per
l'affidamento del servizio di distribuzione del gas del comune
di Casalmaggiore (Cremona). Lo ha stabilito la I sezione del Tar
del Lazio che ha annullato il provvedimento con cui l'Antitrust
nell'agosto scorso sanzionò per oltre 1,33 milioni di euro
2iGas e Linea Distribuzione, accusate di essersi costituite in
Ati per partecipare alla gara, pur possedendo i requisiti
necessari per competere singolarmente.
CASALMAGGIORE - Nessuna intesa restrittiva della concorrenza tra le società partecipanti alla gara perl'affidamento del servizio di distribuzione del gas del comunedi Casalmaggiore. Lo ha stabilito la I sezione del Tar del Lazio, che ha annullato il provvedimento con cui l'Antitrust nell'agosto scorso sanzionò per 1 milione e 334mila 983 euro 2iGas e Linea Distribuzione, accusate di essersi costituite in Ati per partecipare alla gara, pur possedendo i requisiti necessari per competere singolarmente. Con ciò, a giudizio dell’Antitrust, avevano ristretto la concorrenza nel mercato della distribuzione del gas naturale. Ma il Tar del Lazio ha ribaltato tutto.
Approfondimenti nell'edizione cartacea in edicola martedì 21 maggio