L'ANALISI
10 Novembre 2020 - 13:55
ASOLA (10 novembre 2020) - I carabinieri della Stazione di Asola, a termine di un’articolata attività di indagine, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Mantova due persone responsabili, a vario titolo, di truffa ed esercizio abusivo di una professione. Le indagini sono partite a seguito di una denuncia formalizzata, nel mese di maggio, da un cittadino di Asola il quale, volendo risparmiare del denaro, si era rivolto ad un sito internet che offriva assicurazioni a buon mercato per le polizze auto. Circa un anno dopo aver stipulato online una polizza assicurativa RCA per la propria autovettura, si è reso conto di essere stato truffato. Il malcapitato, infatti, ha effettuato il pagamento di una somma di 500 euro circa sul conto corrente postale intestato ad uno dei malviventi ed ha ricevuto, tramite Whatsapp, un tagliando assicurativo apparentemente regolare. Medesima operazione è stata effettuata allo scadere dei sei mesi, con un altro bonifico, a diverso conto postale, ricevendo sempre tramite Whatsapp il tagliando assicurativo. La vittima, allo scadere del contratto di una anno, si è recato presso un’altra agenzia assicurativa alla ricerca di un preventivo migliore. Qui la brutta sorpresa: è stato informato, infatti, che il proprio veicolo era sprovvisto di valida copertura assicurativa da un anno. Gli accertamenti dei carabinieri hanno permesso di identificare i due responsabili della truffa, un 19enne e un 44enne, entrambi residenti nella provincia di Caserta. Da ulteriori accertamenti è emerso che i due truffatori sono colpevoli di numerose altre truffe e, pertanto, i carabinieri invitano i cittadini a diffidare da acquisti troppo vantaggiosi sul web e di rivolgendosi alle Forze di Polizia in caso di sospetto di truffa o altro.
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