L'ANALISI
17 Settembre 2020 - 08:09
Il motoscafo di Graziano Lanzetti privato del motore è stato recuperato a Boretto
CASALMAGGIORE/VIADANA (17 settembre 2020) - Potenziare la vigilanza sugli attracchi e in generale sul fiume per contrastare le azioni criminali, tra bracconaggio e furti di imbarcazione. Questa la richiesta che l’associazione Persona-Ambiente, promotrice della «Carta del Po per la valorizzazione e la salvaguardia dell’ambiente fluviale», formula a tutti i Comuni rivieraschi sottoscrittori del documento. Un aspetto importante soprattutto dopo il furto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì ai danni di Graziano Lanzetti, direttore di sede della Polisportiva Amici del Po, derubato del motore Mercury da 150 cavalli del suo motoscafo. «Nella Carta del Po - spiega Damiano Chiarini, presidente di Persona-Ambiente - abbiamo inserito tra i punti da attuare la necessità di aumentare i controlli sugli attracchi, proprio per evitare fatti come quello che si è verificato ai danni di Lanzetti. Occorre agire in modo da prevenire il fenomeno dei furti che purtroppo si stanno ripetendo nel nostro territorio».
Un episodio spiacevole giunto poche ore dopo la conclusione dell’edizione forse più partecipata della «Discesa del Po», promossa da «Persona-Ambiente» in collaborazione con la Polisportiva Amici del Po, la Canottieri Eridanea, il Canoa Team Boretto, l’Associazione delle Canottieri, il Gal Terre del Po e al Gal Oglio Po, oltre a una serie di Comuni rivieraschi.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris