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EMERGENZA SANITARIA

Casalmaggiore, da ausiliari ad assistenti civici: proposta bocciata in consiglio

L’idea del gruppo di minoranza Cnc. Il sindaco: «Il comune non presenta criticità e non sono addestrati». Seghezzi polemico: «Se l’avessimo fatto noi, le avreste chiamate ronde»

Cinzia Franciò

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cfrancio@laprovinciacr.it

28 Maggio 2020 - 08:26

Casalmaggiore, da ausiliari ad assistenti civici: proposta bocciata in consiglio

CASALMAGGIORE (28 maggio 2020) - Il consiglio comunale ha respinto la mozione con cui il gruppo Casalmaggiore la Nostra Casa chiedeva che vengano utilizzati, per la «segnalazione di comportamenti costituenti violazione delle norme di sicurezza derivanti dai vari Dpcm e decreti legge emanati in tema di emergenza Coronavirus, i volontari ausiliari di polizia locale secondo le direttive impartite dall'amministrazione comunale e dal comando della polizia locale», come riassunto dal capogruppo Fabrizio Vappina. A favore Cnc e Listone, contro la maggioranza. Il sindaco Filippo Bongiovanni ha ricordato che in passato c’è stata una ricerca di volontari ausiliari «che non hanno ancora iniziato le attività perché ci siamo dati come regola un corso da far loro frequentare per capire come muoversi in rapporto alle forze dell’ordine. In tal senso era fissata una riunione per il 26 febbraio ma l’emergenza Covid l’ha fatta saltare». Il sindaco: «Chiunque veda una situazione che non va, può chiamare i carabinieri o la polizia locale perché intervengano. L’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato le squadre antiassembramento miste le ha citate, ma tra polizia locale e forze dell’ordine, non tra volontari. Vedremo».
Gianpietro Seghezzi (capogruppo di maggioranza): «Mi sembra che a Casalmaggiore situazioni clamorose non ce ne siano. Grazie a Dio c’è una popolazione abituata a segnalare alle autorità le problematiche che emergono, con un colpo di telefono ai carabinieri o ai vigili. Se l’avessimo proposto noi qualcuno avrebbe usato termine ronde. Se le forze dell’ordine si coordinano, non hanno bisogno di questi ausiliari, hanno tutto l’apporto dei cittadini».

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Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    28 Maggio 2020 - 11:10

    Non si tratta di accompagnate i bambini a scuola tipo piedibus, si tratta di vigilare sui comportamenti di persone senza scrupoli, visto il loro atteggiamento, quindi si è anche a rischio di prenderle. Se poi fai l'atto di difenderti, ne paghi anche le conseguenze. Meglio persone addestrate e di supporto alle forze dell'ordine, che figure di questo tipo. Meglio la collaborazione di cittadini con senso civico che segnalino eventuali irregolarità.

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