L'ANALISI
16 Febbraio 2020 - 20:33
CASALMAGGIORE (16 febbraio 2020) - Non sono responsabili della morte di un un paziente causata da una infezione polmonare. Il gip ha accolto la richiesta del pm e archiviato la posizione di dieci medici dell’Oglio Po, tutti quelli che sei anni fa curarono un uomo che il 2 novembre del 2014 era rimasto coinvolto in una lite vicino nei pressi di un bar, a Parma, prima ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale della città,due giorni dopo trasferito all’Oglio Po, dove è deceduto il 6 novembre. I medici erano difesi dall’avvocato Diego Munafò. L’autopsia aveva rilevato le fratture a numerose costole. Ma l’indagine medico legale ha escluso un nesso di causa tra le fratture e l’insorgenza della infezione polmonare tensiva.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris