L'ANALISI
19 Giugno 2019 - 08:04
CASALMAGGIORE (19 giugno 2019) - Un anniversario importante, che verrà festeggiato in grande stile. Sono stati presentati ieri mattina nel teatro di Gazoldo degli Ippoliti il programma delle iniziative e gli eventi per il 60esimo anniversario della creazione del gruppo Marcegaglia, che ha a Casalmaggiore uno degli stabilimenti produttivi più importanti con quasi 500 dipendenti. Tra i presenti c’erano Antonio ed Emma Marcegaglia, rispettivamente presidente e amministratore delegato del Gruppo e vicepresidente e amministratore delegato.
Le iniziative e gli eventi riguarderanno i dipendenti (con novità nel welfare aziendale), per aver contribuito a consacrare l’azienda al successo e alla leadership mondiale nel suo settore, la Fondazione Marcegaglia Onlus, per ampliarne le attività nel campo della solidarietà umana in Italia e nelle aree più povere del mondo e, soprattutto, il suo territorio con la sua comunità, quale principale forza e risorsa propulsiva del suo continuo sviluppo.
Proprio nei confronti del territorio, divenuto oggi la ‘capitale mondiale della trasformazione dell’acciaio’, il gruppo Marcegaglia riserverà il suo maggiore impegno celebrativo, per dotarlo di un’importante realtà innovativa, ‘Casa Marcegaglia’, in grado di esaltarne tutti i valori storici, artistici, culturali, economici e sociali espressi. ‘Casa Marcegaglia’ sarà costituita da una struttura museale permanente che sorgerà su uno spazio di 1.300 metri quadrati nel quartier generale del gruppo a Gazoldo deli Ippoliti.
Un’academy, quale crocevia didattico di alta specializzazione per la formazione dei collaboratori del gruppo, e una biblioteca digitale, come archivio storico e tecnico in continuo aggiornamento, saranno le tappe conclusive. Il progetto, che sarà inaugurato nel 2020.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris