L'ANALISI
27 Maggio 2019 - 12:05
CASALMAGGIORE (27 maggio 2019) - Per 51 voti Filippo Bongiovanni, candidato del centrodestra, non è riuscito a centrare la rielezione a sindaco di Casalmaggiore al primo turno. E così, domenica 9 giugno, gli elettori casalesi saranno chiamati a votare per il ballottaggio con il suo avversario Fabrizio Vappina, a capo di un’alleanza fra il centrosinistra di ‘Casalmaggiore la nostra casa’ e i giovani civici de ‘Il Listone’. Per ironia della sorte, al ballottaggio con Claudio Silla nel 2014 Bongiovanni vinse per soli... 51 voti. Il primo cittadino uscente, con ‘Casalmaggiore è viva’ e ‘Casalmaggiore al centro’, ha raccolto 3.744 voti (49,34%) contro i 3.344 di Vappina (44,07%): determinanti, nella vittoria mancata al primo colpo, i 500 voti confluiti su Orlando Ferroni (6,59%) e dalla sua lista civica ‘Casalmaggiore nel cuore’, gruppo svincolato da qualunque partito ma che ha un passato ancorato nell’area di centrodestra. Il risultato di Ferroni è andato oltre le aspettative degli osservatori (si presumeva potesse arrivare sui 350-400 voti), ma comunque, alla luce dei fatti, anche con un raccolto meno importante si sarebbe ritagliato il ruolo di ago della bilancia. E da domani, ma forse già da stasera, si apriranno i giochi, gli abboccamenti, le trattative in vista di eventuali future alleanze.
SEZ 16 su 16 | ||
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FILIPPO BONGIOVANNI (Casalmaggiore al centro) |
49,34% |
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ORLANDO FERRONI (Casalmaggiore nel cuore) |
6,59% |
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FABRIZIO VAPPINA (Il listone - La comunità che dialoga) |
44,07% |
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