Gioco d'azzardo, regole uguali per tutti

CASALMAGGIORE - Una proposta di regolamento comunale per il contrasto al gioco d’azzardo patologico da approvare in tutti i Comuni del territorio: l’ha approvata all’unanimità l’assemblea dei sindaci dell’Ambito Casalasco, con grande soddisfazione del Consorzio Casalasco dei Servizi Sociali (Concass), da anni in prima linea a combattere quella che si sta rivelando, guardando ai numeri, una vera piaga sociale: «È un primo passo — spiega il direttore Katja Avanzini — che chiude il cerchio di un lavoro che negli ultimi anni è stato portato avanti dal territorio con i progetti ‘S-legami dal gioco’ e che si integra con le altre iniziative adottate in diversi Comuni per contrastare il fenomeno». Un fenomeno che — secondo i dati relativi al 2017 forniti dallo stesso Concass — ‘pesa’ in questo territorio oltre 43 milioni di euro di giocate. Visto che il disturbo da gioco d’azzardo è considerato una malattia neuropsicobiologica, con conseguenze sanitarie e sociali gravi — che necessita di diagnosi, cura e riabilitazione — è facilmente intuibile quale sia la ricaduta, ossia l’indotto negativo, di quei 43 milioni. La proposta di regolamento consta di 12 articoli, distribuiti su sette pagine scritte fitte.