L'ANALISI
31 Marzo 2019 - 14:11
CASALMAGGIORE - È stato il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni, alle 20.30 di sabato 30 marzo — alla presenza di centinaia di persone, in gran parte alunni di tutti gli ordini scolastici — a premere il pulsante che ha spento per un’ora tutte le luci dell’illuminazione pubblica di piazza Garibaldi, in contemporanea con tante altre città, per l’Earth Hour, l’ora della Terra. Un evento lanciato 12 anni fa dal Wwf per evidenziare l’urgenza di intervenire sui cambiamenti climatici mediante un gesto concreto. A dare il via all’ora di buio è stato l’arrivo sul listone del gruppo podistico Cremona Corre guidato dalla professoressa Paola Chiesa, che da Martignana di Po ha portato una fiaccola in piazza.
La serata, attuazione del progetto del Polo Romani risultato vincitore dell’ultimo bando Umberto Chiarini dell’Associazione Persona-Ambiente, è iniziata alle 20, con un filmato sulla necessità di sensibilizzare la collettività sui guasti causati dai cambiamenti climatici. Subito dopo la professoressa Giusy Rosato si è collegata in diretta via Skype con il gruppo podistico, dando il via alla corsa diretta al capoluogo casalasco.
Dopo lo spegnimento delle luci in piazza, è iniziato il flash mob con un ballo e l’accensione delle candele (pet-lanterne) a formare un grande 60 simbolo dei 60 minuti dell’ora. E ancora balli, session video, animazione musicale.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris