SOS ACQUA
22 Febbraio 2019 - 11:05
Cortelazzi, Bongiovanni e Serini
CASALMAGGIORE - Missione: la lotta al bracconaggio sul Po. Non l'unica, ma la principale. E' quella delle quattro nuove Guardie ittiche volontarie (acronimo Giv), tutte iscritte all'associazione Carpfishing Italia di Casalmaggiore, che entrano in servizio sull'asta del Po, ma non solo: potranno operare ovunque, a patto che nelle vicinanze ci sia un corso d'acqua. Due di loro, Matteo Cortelazzi, presidente di Carpfishing, e Massimo Serini, alle 9.35 di venerdì 22 febbraio, nella sala consiliare del municipio, hanno giurato fedeltà alla Repubblica italiana e alle sue leggi nelle mani del sindaco Filippo Bongiovanni. Altri due, Paolo Aroldi di Gussola e Axel Magni di Motta Baluffi faranno altrettanto con i rispettivi primi cittadini. Le Giv, che sono agenti di polizia giudiziaria con delega anche all'ambiente (nello specifico, sull'abbandono dei rifiuti), possono stendere verbali e multare sul posto chi è colto il flagranza: hanno insomma qualche potere repressivo e sanzionatorio in più rispetto alle 'cugine' Gev, le Guardie ecologiche volontarie. Oltre che in provincia di Cremona, le Giv casalasche opereranno in supporto dei colleghi in provincia di Piacenza. La Provincia di Parma ancora non ha emesso un apposito decreto, ma si spera lo faccia al più presto: il confine in mezzo al fiume è un limite che rischia di inficiare tutto il lavoro.
Prossimi appuntamenti con Carpfishing: sabato 2 marzo la giornata ecologica aperta a tutti nel parco Golena del Po a Casalmaggiore: giovedì 4 aprile (ore 21, auditorium S. Croce di Casalmaggiore) convegno in collaborazione con il Comune sulla nuova legge per la pesca in Lombardia, sulle misure anti-bracconaggio e sulla vigilanza notturna.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga