L'ANALISI
17 Gennaio 2019 - 07:58
PIADENA DRIZZONA - La scorsa estate avevano lanciato un primo grido di aiuto, «ma da allora non è cambiato nulla», dicono alcuni abitanti del Borgo Fornace, sempre più esasperati dai rumori provenienti dalla vicinissima stazione ferroviaria. «È un problema che si trascina e a proposito del quale una quindicina di anni fa era stata fatta anche una raccolta di firme per chiedere l’installazione di una barriera antirumore, ma quella azione finì nel nulla. I disagi più gravi, ora, dipendono dal passaggio notturno dei treni merci». Da sempre i treni determinano problemi alla quiete, perché «le campanelle vengono fatte suonare per lungo tempo, i gas di scarico dei treni in sosta e di passaggio inquinano e provocano cattivi odori, i treni usano i segnalatori acustici tipo clacson a qualsiasi ora, il passaggio ad alta velocità e le manovre dei treni creano vibrazioni e forti rumori. Ad oggi, nonostante le sollecitazioni di noi residenti, non è mai stato fatto nulla di concreto per tutelare la salute e il diritto alla tranquillità di chi vive da sempre al Borgo Fornace». I residenti pensano non sia normale che «in una stazione così importante come quella di Piadena, sorta al centro del paese, non siano state prese delle misure di protezione per le persone che abitano presso la linea». Negli ultimi anni, aggiungono, il problema «è peggiorato drasticamente, da quando è stato intensificato il passaggio dei treni merci che creano molti disagi, inquinamento acustico e ambientale sia durante il giorno che di notte. Il livello di inquinamento acustico diurno e soprattutto notturno è diventato insostenibile: annunci ad alto volume persino di notte, la campanella è lasciata suonare per più di 10 minuti anche di notte, i treni suonano i ‘clacson’ anche durante le ore notturne, il passaggio e le manovre dei treni merci creano fortissimi rumori, i treni vengono fatti passare soprattutto sull'ultimo binario, quello più vicino alle nostre case, a velocità troppo alte provocando fortissimi rumori e vibrazioni. Problema, quest’ultimo, che non deve essere tralasciato poiché assistiamo alla formazione di crepe nelle pareti, inoltre è da sottolineare anche il problema delle interferenze con le linee telefoniche, con la connessione internet e con la ricezione televisiva». All’avvicinarsi dei treni, lo schermo tv diventa inguardabile e torna normale all’allontanarsi dei convogli».
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